VARESE, 6 ottobre 2019-di GIANNI BERALDO
Centoventimila euro, tanto sono costati i lavori di ristrutturazione della grande palestra di Valle Olona, inuagurata questa mattina alla presenza del sindaco Davide Galimberti, di alcuni asssessori (come Dino De Simone, Rossella Di Maggio e Andrea Civati) e consiglieri comunali, rappresentanti gli sponsor oltre a dirigenti e atleti delle varie societá che utilizzano questo importante e storico impianto sportivo.
Una ristrutturazione portata a termine grazie al decreto Sport Bonus-varato dal governo Gentiloni nel 2017-che rende partecipi al progetto vari finanziatori privati con la possibilitá di defiscalizzare l’importo erogato.
Diverse le aziende che hanno creduto in questo progetto, tutte realtá del territorio alle quali é stata dedicata pure una targa riportanti i loro nomi, svelata dal sindaco durante l’inaugurazione.
Una palestra davvero bella e funzionale, ma soprattutto in grado finalmente di ospitare degnamente le squadre che dovranno affrontare campionati in discipline sportive diverse come pallavolo e basket.
Oppure il singolare campionato di baskin, disciplina sportiva qui rappresentata dalla societá Millepiedi che vede formazioni miste composte da atleti normodotati e giocatori disabili. Per loro ad esempio é stato approntato un adeguato campo di gioco senza piú modificare le strisce che delimitano il campo di gioco, come avveniva in precedenza per ogni singola partita.
Tra i lavori eseguiti il completo rifacimento della pavimentazione, dell’impianto luci (con led a basso consumo) e messa in sicurezza della tribuna, ora davvero molto bella e capiente.
Molte le societá che usufruiranno finalmente di questa palestra, come la formazione femminile Atlas San Fermo che quest’anno parteciperá al campionato Under18 con una formazione molto giovane composta da ragazze tra i 15 e 16 anni.
Oppure il Basket Bosto, altra storica societá che ha deciso di calcare questo nuova e rinnovata pavimentazione per le loro sfide casalinghe.
«Questo luogo é una grande proposta aggregativa ma anche sede di incontro che aiuta i ragazzi a vivere la propria vita dentro lo sport, la famiglia, la scuola. Sono contenuti di valore che rendono piú bella la vita e la realtá in cui vivono», cosí il parrocco di Biumo don Carlo Garavaglia che di emarginitá e disagio sociale ne conosce anche le pieghe piú recondite vivendo quotidianamante a contatto con tante persone spesso messe ai margini della societá.
Molto soddisfatto anche il sindaco di Varese che sottolinea l’importanza dello Sport Bonus e come é stato positivamente recepito da investitori privati, contribuendo in tal modo anche allo sviluppo sociale della cittá.
Galimberti che, in conclusione del suo intervento, evidenzia come questa formula vincente di collaborazione tra amministrazione comunale e privati utile a finanziare con lo Sport Bonus progetti sportivi, a breve porterá alla ristrutturazione di un’altra storica palestra, quella di via xxv Aprile a Varese, comunemente conosciuta come la palestra dei pompieri (dove attualmente gioca la Pallacanestro Varese femminile) nota soprattutto per avere ospitato le partite di pallacanestro della grande Ignis negli anni Sessanta (ricordiamo ad esempio un memorabile incontro di Coppa dei Campioni tra Ignis Varese e Real Madrid).
Amarcord utile a pensare positivamente per il futuro.
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