Mandorla Music Festival, rassegna musicale organizzata da comunità cinese

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MILANO, 17 ottobre 2019-Domenica 24 novembre ai Magazzini Generali di Milano si svolgerà la seconda edizione del “MANDORLA MUSIC FESTIVAL”, la rassegna musicale, organizzata dalla comunità cinese in Italia, che promuove l’incontro della cultura occidentale con quella orientale. La serata, ideata da Sean White (Zhang Changxiao), si inserisce all’interno degli eventi legati alla “Milano Music Week”.

  «Il “MANDORLA MUSIC FESTIVAL” – spiega Sean White – è una piattaforma internazionale in cui la cultura orientale e quella occidentale si incontrano. Questa manifestazione nasce con l’obiettivo di dare agli italiani la possibilità di capire meglio la cultura e la musica del mio Paese, in particolare quella rock e indie-pop. Questa serata sarà un’opportunità per conoscerci meglio. Lo stesso può accadere anche per i settori alimentari, industriali e commerciali».

Questa edizione ospiterà artisti cinesi e italiani di musica indie, rock e jazz con lo scopo di far conoscere al pubblico più giovane alcuni dei nomi più celebri della scena musicale di entrambi i paesi. Per rafforzare maggiormente l’incontro tra le due culture, nel corso del “MANDORLA MUSIC FESTIVAL”, gli artisti cinesi e quelli italiani si esibiranno insieme, sorprendendo il pubblico con performance emozionanti e coinvolgenti.

«All’interno della cultura musicale cinese non esiste solo la grande musica tradizionale – racconta Sean White – ma anche grandi esponenti della musica rock e cantautoriale, vogliamo quindi mostrare all’Italia questa fetta del panorama musicale cinese».

Le prevendite sono disponibili su www.ciaotickets.com.  L’evento è realizzato in collaborazione con Centro per l’interscambio e lo sviluppo culturale Italia-Cina e Long Morning Music Group, associazione fondata dallo stesso White per promuovere gli artisti italiani in Cina.

Il “MANDORLA MUSIC FESTIVAL” è organizzato da SEAN WHITE (Zhang Changxiao), scrittore cinese che opera per promuovere lo scambio culturale tra Italia e Cina. L’anno scorso ha pubblicato il best seller “Creuza de Mao”, (con oltre 200.000 copie vendute in Cina), per far conoscere in Cina i più grandi cantautori della storia della musica italiana.

 Zhang Changxiao, in arte Sean White e conosciuto come il Marco Polo della musica italiana, nel 2012 si trasferisce in Italia per studiare Ingegneria robotica al Politecnico di Milano, lasciando gli studi poco dopo, per dedicarsi alla passione per la musica italiana e d’autore, trasformandola nel suo lavoro. Dopo essere stato colpito dalla musica di Fabrizio De André decide di farsi portavoce e promotore della musica italiana in Cina dove diventa il massimo esperto cinese di cantautori italiani e lavora per promuovere l’incontro culturale tra l’Italia e la Cina, ricevendo numerosi riconoscimenti tra cui il “Premio Nazionale G. Falcone e P. Borsellino” (2016) e “Figura Culturale Dell’Anno” nella IV edizione del “Personaggio dell’Anno di Jinan” (2017). Con la sua agenzia di comunicazione LongMorning, fondata insieme al collaboratore Mao Xuanxuan, leader della band cinese Walking Ears, organizza concerti in Cina per artisti italiani ed internazionali come Eugenio Finardi, Giovanni Allevi, Stewart Copeland. Si occupa inoltre del copyright della musica italiana in territorio cinese, in modo che possa essere ascoltata su piattaforme di streaming musicale. Zhang è anche il regista generale del più grande Festival del capodanno cinese che si svolge in Italia ogni febbraio. Lo scorso novembre, Sean ha organizzato a Milano, il Mandorla Music Festival, la prima rassegna musicale che celebra il sodalizio tra la cultura cinese e la cultura italiana, di cui Enrico Ruggeri è stato testimonial d’eccezione. Sean White è già al lavoro per organizzare il concerto per i cinquanta anni di relazioni tra Italia e Cina che si terrà a Pechino nel 2020. Di prossima pubblicazione, anche il suo nuovo libro “La costellazione del dragone”, edito da Piemme, riguardante la comunità cinese in Italia.