MALNATE, 24 dicembre 2019-Da inizio novembre, malnate è diventata terra di saccheggio. Lo gridano i cittadini sui social, se ne parla sulla stampa e nei bar.
Dopo un nostro intervento in consiglio comunale è partita una campagna mediatica da parte dell’amministrazione comunale, volta a rassicurare i cittadini eppure, la situazione furti non si è risolta, tutt’altro.
Si punta tutto sul controllo di vicinato come se fosse la panacea di tutti i mali invece è semplicemente una buona prassi e come tale va considerata.
Per noi è inaccettabile che tanti cittadini, soprattutto i più fragili, vivano in uno stato di continuo allarme.
Basta ripetere che Malnate è una città sicura, bisogna riconoscere che si può fare di più.
Abbiamo altresì chiesto, con una mozione, di svolgere tra i cittadini un sondaggio per capire innanzitutto se i malnatesi si sentano sicuri in paese, se abbiano subito furti negli ultimi due anni e se abbiano provveduto a sporgere regolare denuncia ai Carabinieri.
Nel caso in cui ciò non fosse stato fatto sarebbe utile capirne le motivazioni, in questo modo incrociando i dati in possesso delle Forze dell’ordine avremmo il dato puntuale su cui riflettere e da cui far ripartire il sistema sicurezza in Paese.
Il Sindaco, in risposta, ci propone invece un altro tipo di sondaggio ovvero chiedere ai cittadini se conoscano o meno il controllo di vicinato, eludendo così il fulcro ed il significato delle richieste da noi avanzate.
Non vogliono chiedere ai cittadini se hanno paura e se si rivolgono alle autorità per sporgere denuncia in caso di problemi, ci chiediamo allora di che cosa gli amministratori abbiano davvero paura? Cosa li spaventa al punto da non dare libera voce ai propri cittadini? Questo sondaggio ha proprio l’obiettivo di avvicinarsi alla gente e creare con loro un percorso comune, di condivisione e di partecipazione cosa che, appare sempre più in forma evidente, a questa Amministrazione non interessa perché concentrata esclusivamente sul controllo di vicinato di cui, loro stessi, lamentano la poca adesione da parte dei referenti di zona alle riunioni operative.
Nel frattempo un gruppo spontaneo di cittadini ha affidato ad una lettera (consegnata durante il consiglio comunale dello scorso 20 dicembre e accompagnata da manifesti) il proprio risentimento per la situazione furti in Paese. Lettera da cui si evince che non si tratta più di singole doleances, come qualche amministratore distratto vorrebbe etichettare, ma siamo di fronte a tanti cittadini – quasi 300 firme in poco meno di una settimana!!! – che ci chiedono di verificare l’operato di questa nuova Amministrazione che da poco insediata, non ha ancora dimostrato progettualità e idee chiare su come gestire le emergenze del Paese.
Abbiamo quindi deciso che il sondaggio verrà proposto da noi utilizzando le pagine a nostra disposizione sul Malnate Ponte.
Ringraziamo tutto il personale dedicato alla sicurezza per l’apporto e l’impegno straordinario, un plauso a loro per il lavoro eccezionale svolto in questo periodo.
Chiediamo però all’ Amministrazione a loro sì maggiore sforzo, nuove idee e nuove iniziative in tema di sicurezza.
Gruppo consiliare Lega Salvini