BUSTO ARSIZIO, 4 gennaio 2020-La Polizia di Stato di Busto Arsizio, nel pomeriggio di ieri, ha proceduto all’arresto di una ragazza diciannovenne colta nella flagranza del reato di tentato furto in abitazione, in concorso con altra ragazza.
È risultato provvidenziale il ritorno a casa di una coppia di coniugi nel pomeriggio di ieri. Avvicinandosi, a bordo della propria autovettura, alla strada privata in cui si trova l’abitazione, l’uomo alla guida del mezzo ha notato immediatamente la presenza sospetta di una giovane ragazza che alla sua vista è apparsa agitarsi venendo raggiunta in pochi istanti da una seconda ragazza.
L’uomo, arrivato alla sua abitazione, ha trovando il cancello aperto malgrado fosse stato lasciato chiuso, e la finestra del locale soggiorno chiaramente forzata e danneggiata. Immediatamente, insieme alla moglie, ha cercato di rintracciare le due giovani viste pochi istanti prima e, notandole ad appena una decina di metri dalla casa, ha intimato alle stesse di fermarsi. Le due giovani a quel punto hanno tentato di accelerare il passo per darsi alla fuga. La richiesta di aiuto a gran voce dell’uomo, è stata accolta da un passante che ha dato mano forte ai due coniugi.
Una delle due ragazze è stata fermata mentre la seconda è riuscita a dileguarsi. Allertato il 112, in pochi minuti è sopraggiunta la pattuglia del Commissariato di Busto Arsizio che ha proceduto a fermare la giovane e a verificare i danni alla finestra, recante chiari segni di effrazione. Messa di fronte all’evidenza, alla giovane non è restato altro da fare che ammettere il tentativo di furto mediante forzatura della finestra. La giovane contestualmente ha consegnato una chiava inglese di metallo estraendola dal reggiseno, ove era riuscita a riporla durante il tentativo di allontanamento dall’abitazione. Accompagnata presso gli uffici, all’interno della borsa della ragazza è stata trovata una lastra di plastica dura verosimilmente utilizzata per aprire porte e serramenti una volta forzati. Un veloce controllo alla banca dati Interforze ha permesso di accertare la recidiva della ragazza nella commissione di questo tipo di reati, già posti in essere in altre città italiane.
Considerati tutti gli elementi, sentito il magistrato di turno Dott.ssa INCARDONA, si è proceduto all’arresto della diciannovenne J.V. per il reato di tentato furto in abitazione. Questa mattina alle 11 si celebrerà il processo per direttissima.