Primo raduno Rafting agonistico sul fiume Adda

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VARESE, 13 gennaio 2020-Questo fine settimana si è svolto il primo raduno agonistico organizzato dalla Federazione Italiana Rafting (FIRAFT) per la stagione 2020, sotto l’occhio e le direttive del CT azzurro Paolo Benciolini con l’aiuto degli allenatori: Elena Bragastini e Felix Pirhofer. Il tutto grazie al supporto di Benedetto Del Zoppo del centro rafting Indomita Valtellina River di Castione Andevenno.

Nella due giorni si sono alternati sul fiume Adda tra Chiuro, Sondrio e Castone Andevenno oltre 50 atleti di tutte le categorie.

Il commissario tecnico coadiuvato dai suoi assistenti ha studiato l’operato di diversi equipaggi R4 e ne ha composti alcuni in vista dei prossimi raduni preparatori per le gare internazionali.

“Il fiume Adda è ottimale per i diversi livelli di difficoltà, sia per i più giovani che per i più esperti”, ha affermato il responsabile sportivo della FIRAFT Benedetto Del Zoppo. “A partire da quest’anno il rafting entra nelle Paralimpiadi, e nel 2024 dovrebbe essere considerato definitivamente sport olimpico. In Valtellina si è allenato in questi giorni anche un equipaggio per le Paralimpiadi”, continua Del Zoppo, “Tanti i progetti in campo per diventare sempre più un centro di riferimento permanente per la federazione italiana”.

Tappa ormai solita quella Valtellinese per gli allenamenti, grazie alla bellezza del fiume che ricordiamo ospiterà dal 7 al 12 Luglio i campionati europei.

Conclude il responsabile sportivo: “Vorrei portare più equipaggi possibili perché è un modo per cominciare a crescere gli azzurri sul lungo periodo, in vista dell’appuntamento olimpico del 2024!”

Il club dei padroni di casa “Indomita Valtellina River” può vantare anche nel 2019 il primo posto nella classifica italiana, diventando così un team di riferimento per l’attività rafting, sia agonistico che commerciale.

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