VARESE, 6 febbraio 2020-“Ringrazio le forze dell’ordine, in particolare i carabinieri del Nas di Milano e dei comandi territoriali dell’Arma per l’operazione che ha portato ad emettere provvedimenti giudiziari per commercio di sostanze dopanti nei confronti di 53 persone e ha consentito di sequestrare farmaci ad effetto anabolizzante e ricette mediche “rosse” di provenienza illecita”. Lo ha detto l’assessore allo Sport e giovani Martina Cambiaghi, commentando gli esiti dell’operazione ‘Solferino’, coordinata dalla procura della Repubblica presso il tribunale di Milano, i cui risultati hanno interessato in tutta Italia un’organizzazione criminale specializzata nel traffico illegale di anabolizzanti e sostanze ‘vietate’.
I provvedimenti riguardano persone residenti nelle province di Milano, Pavia, Monza Brianza, Varese, Cremona, Torino, Lodi, Genova, Napoli e Salerno
“Si tratta di fatti estremamente gravi – ha aggiunto l’assessore Cambiaghi -, in ragione dei pericoli per la salute che discendono dall’utilizzo incontrollato di farmaci senza alcuna prescrizione. L’invito, rivolto a tutti gli sportivi ma in particolare ai giovani che affollano le palestre, è di non cadere nel tranello di usare sostanze dannose per l’organismo per ottenere prestazioni oltre il proprio limite, che provocano danni pesanti all’organismo”.
Associazione a delinquere, utilizzo o somministrazione di farmaci o di altre sostanze per alterare le prestazioni agonistiche degli atleti, ricettazione, falso materiale e truffa al sistema sanitario nazionale le accuse contestate a vario titolo.