GALLARATE, 14 marzo 2020-Continua senza sosta l’attività antidroga degli Agenti del Commissariato di Gallarate che nei giorni scorsi, nel prosieguo di una impegnativa attività di indagine volta al contrasto del locale traffico di stupefacenti, hanno dato esecuzione ad una nuova ordinanza di custodia cautelare, emessa dal GIP di Busto Arsizio, su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di due cugini albanesi, entrambi domiciliati nella provincia di Varese.
Uno di questi, nullafacente e privo di qualsiasi sostegno reddituale, era già stato tratto in arresto nel gennaio scorso, in quanto trovato in possesso di oltre 600 grammi di cocaina e di circa settemila euro in contanti, verosimilmente provento di spaccio, nonché di vario materiale idoneo al confezionamento ed alla vendita di droga.
La nuova misura coercitiva, stavolta emessa anche nei confronti di un cugino dell’arrestato, è scaturita da una lunga serie di episodi di cessioni di stupefacente, accertati dagli investigatori del Commissariato, i quali, nel corso di una minuziosa e pregnante attività di indagine, sono riusciti a raccogliere validi elementi probatori serviti a cristallizzare, in capo ai due cugini albanesi, la responsabilità di una fervida, consolidata e redditizia attività di traffico di droga, attraverso cui rifornivano gran parte dei tossicodipendenti della zona.