GALLIATE LOMBARDO, 27 marzo 2020-«In questo drammatico periodo, dove la luce in fondo al tunnel sembra non arrivare, i medici di base, come tutto il personale sanitario impegnato a combattere questa emergenza, rappresentano il faro che illumina le giornate delle persone più in difficoltà. Per tutto quello che fanno non basta un enorme grazie». Per questo Diego Trogher, amministratore unico di TD Group, società con sede a Galliate Lombardo specializzata in sistemi di pulizia, ha deciso di fornire a tutti i medici di base e ai pediatri della ASST dei Sette Laghi – sede territoriale di Azzate, una serie di kit monouso per l’attività quotidiana, sia in ambulatorio sia per le visite da pazienti; una misura in più utile a loro e ai pazienti, e in grado di fornire standard di sicurezza più elevati.
Come tutte le aziende che svolgono servizi indispensabili, in queste settimane TD Group non ha mai smesso l’attività, garantendo ai clienti, come a tutto il personale, gli standard di sicurezza necessari. L’azienda ha sempre vissuto in misura totale il rapporto col proprio territorio, da qui è derivata, dall’inizio del’emergenza, una serie di piccoli e mirati interventi a sostegno di forze dell’ordine e personale sanitario, attraverso la fornitura di materiale. TD Group oggi si adopera per una causa particolarmente sentita, mettendo a disposizione dei medici i materiali che è riuscita a reperire.
La sede territoriale di Azzate conta 45 medici e comprende i comuni di Azzate, Brunello, Buguggiate, Carnago, Caronno Varesino, Casale Litta, Castronno, Crosio della Valle, Daverio, Gazzada Schianno, Morazzone, Mornago e Sumirago.
Il kit è composto da:
- 3 camici monouso;
- 50 mascherine blu e 2 confezioni mascherine in cotone trattato con idrorepellente (realizzate dal maglificio Lisanza);
- 100 guanti in nitrile;
- 100 veline e 30 fazzoletti di carta;
- 50 copriscarpe;
- 10 cuffie per capelli;
- 5 gel lavamani da ml 100 e 1 Baysan sanificante;
- borraccia termica TD Group.
«I medici, tra tutti, sono coloro i quali più di tutti vivono quotidianamente l’emergenza», conclude Trogher. «Dobbiamo ringraziarli per quello che fanno, anteponendo l’etica professionale e lo spirito di servizi alla propria sicurezza. Stiamo vivendo un tempo assurdo, difficile e complesso, che mai avremmo pensato di dover affrontare. Ognuno deve fare la sua parte, facciamo squadra».
