CASTELLANZA, 20 aprile 2020– Vicino ai laureandi, in maniera efficiente, con tutta la flessibilità necessaria ad affrontare l’emergenza coronavirus.
La LIUC – Università Cattaneo tiene il passo e affronta, a partire da questa mattina fino a giovedì 23 aprile, la prima sessione di Lauree a distanza proiettando nel mondo del lavoro 162 dottori in Economia aziendale, Ingegneria gestionale e Giurisprudenza.
Lo fa con il Rettore Federico Visconti impegnato in qualità di Presidente di Commissione già questa mattina, nella seduta di laurea di Giurisprudenza. Un gesto significativo e di particolare valore, che dimostra la volontà di essere vicino agli studenti e alle loro famiglie, così come ai docenti e al personale di gestione. Nel pomeriggio, i primi laureati anche in Economia.
<In queste settimane – afferma il Professor Visconti – abbiamo fatto tanto, anche accogliendo un messaggio forte contenuto in un articolo che McKinsey ha dedicato alle possibili risposte delle Università al Coronavirus: “Stay in close touch with students, faculty and alumni”. Lo abbiamo fatto e continueremo a farlo, professionalmente e appassionatamente. Ed è per queste stesse ragioni che ho ritenuto di essere vicino, in prima persona, ad una trentina di laureandi dei tre Corsi di Laurea>.
L’esperienza è indubbiamente nuova per studenti e docenti, costretti dall’emergenza ad abbandonare le aule fisiche dell’Università per ritrovarsi davanti allo schermo di un computer e condividere “a distanza” il momento saliente della conclusione di un ciclo di studi: dalla presentazione della tesi, alle domande della commissione, alla proclamazione del titolo di dottore.
Tutto vero, comunque. Nessuna finzione.
A testimoniarlo sono gli stessi laureati. <Avere il Rettore Presidente di Commissione che ci ha proclamate Dottoresse in Giurisprudenza è stato un vero e proprio onore, impagabile, e lo ringraziamo di cuore>, dicono le sorelle Anna e Cristiana Marotta, in collegamento da Pozzuoli, entrambe laureate oggi. <Ha funzionato tutto alla perfezione, in modo magnifico, senza alcun intoppo “tecnico” o organizzativo. Certo, sostenere la discussione della tesi in questo contesto, dove il contatto umano è sostituito da quello telematico, è un po’ strano, ma non ci impedisce di essere felici e di gioire comunque, come se fossimo state fisicamente alla LIUC. Tale contentezza è parte di un percorso dove il sacrificio, l’ambizione e la costanza hanno determinato i fattori essenziali per il perseguimento del traguardo, dal quale nasce spontaneo il ringraziamento ai docenti e alla comunità LIUC>.