VARESE, 11 maggio 2020-“Gli effetti dell’emergenza sanitaria hanno un forte impatto sul nostro sistema economico e sociale. Il futuro si gioca ora, con la capacità di programmare la ripartenza, ripensando in questa ottica il sistema di welfare per le famiglie, e sostenendo il tessuto produttivo.” Così Giuseppe Licata e Annalisa Renoldi, coordinatori provinciali di Italia Viva.
“In questi mesi complicati Italia Viva, attraverso i suoi rappresentanti istituzionali, si è messa all’ascolto delle esigenze del territorio e abbiamo portato avanti in parlamento alcune battaglie con successo. Allo stesso tempo, crediamo fortemente nel pieno coinvolgimento dei cittadini. Appena sarà possibile inaugureremo la sede provinciale a Varese, nel frattempo Italia Viva nella provincia di Varese sperimenta con successo le riunioni a distanza con gli strumenti informatici a disposizione.
In queste settimane abbiamo avviato Gruppi di Lavoro su temi di stretta attualità proprio partendo dai temi più sentiti che hanno avuto ripercussioni sulla quotidianità dei cittadini, come la Sanità, la Didattica a distanza, il Frontalierato, il Commercio al dettaglio, il Sociale e lo Sport. Ma a breve ne avvieremo altri, ad esempio su economia circolare e infrastrutture, perché è strategico aprire un dibattito anche su altri temi
puntuali per una nuova ripartenza”. E proseguono “si tratta di laboratori di idee e di uno spazio aperto di condivisione e confronto con il territorio, perché l’errore più grande che si potrebbe commettere ora è l’autoreferenzialità.
I gruppi sono pienamente operativi in questa fase di isolamento attraverso strumenti tecnologici di collaborazione a distanza, come la videoconferenza o le piattaforme online per lo scambio di documenti. Stiamo registrando un elevato numero di adesioni ai Gruppi da parte di iscritti di Italia Viva, simpatizzanti e semplici cittadini, segno di un grande desiderio di partecipazione delle persone che, oggi più che mai, alla politica chiedono concretezza e competenza. Per questo stiamo anche organizzando dei confronti in videoconferenza con esponenti nazionali insieme a Sindaci, associazioni di rappresentanza e volontariato, sindacati e gli altri attori del sistema provinciale. Vogliamo insomma mettere Italia Viva a disposizione del nostro territorio. E per un maggiore radicamento, stiamo anche definendo una organizzazione territoriale proprio per seguire da vicino e dare risposte alle diverse esigenze della nostra Provincia”.