VARESE, 4 luglio 2020- di GIANNI BERALDO-
Presentati questa mattina nella suggestiva cornice dei Giardini Estensi, i Consiglieri di Quartiere della lista Progetto Concittadino.
Ruolo che molti di loro-otto uomini e cinuqe donne- in pratica giá ricoprivano ”ufficiosamente” considerato la vera anima civica della lista propensa ad ascoltare i cittadini in merito a criticitá dei vari quartieri cosí come proposte e idee.
Come evidenzia il presidente Mauro Sarzi Amadè «Un pó come le Radci e le Ali, il radicamento sul territorio è stato fin dall’inizio una nostra cifra distintiva, perché rappresentiamo un’idea progressista di cittadinanza attiva, capace di accorciare la distanza tra le istituzioni locali e la società. Dietro alle tredici nomine c’è stato un lungo periodo di confronto diretto con le persone nei quartieri dove questi nuovi consiglieri vivono».
Come noto Progetto Concittadino fa parte della maggioranza con il suo principale rappresentante, l’assessore Dino De Simone. Questo non toglie che nell’arco di questi 4 anni di amministrazione, non vi siano stati delle frizioni con lo stesso sindaco Davide Galimberti su tematiche care agli elettori di Progetto Concittadino ma piú in generale a tutti i cittadini di Varese.
«Per l’idea di democrazia che coltiviamo é che lí dove esiste uno spazio d partecipazione noi dobbiamo esserci», dice il consiglire comunale Enzo Laforgia che aggiunge come siano importanti i grandi progetti della cittá, ma che la popolazione ha la necessitá di rispondere a bisogni immediati come la cura dei marciapedi, le strade, il traffico, pecheggi ecc «tuttre quelle dimensioni della vita quotidiana che spesso fuggono al dibattito politico in consiglio comunale e di giunta, invece importantissime perché da lí si misura la relazione tra ”governato” e ”governante”».
Ha ragione il professore Laforgia a sottolineare con enfasi questa situazione, la stessa che spesso determina pure il risultato finale nelle elezioni amministrative le quali, ricordiamo, a Varese si svolgeranno l’anno prossimo con Progetto Concittadino che si presenterá ancora una volta come alleato del sindaco Davide Galimberti che si ricandiderá.
Abiurare, quando ci si riesce l’utilizzo dei social per comunicare, propendendo per incotri ”reali” con i residenti dei vari quartieri, questo il mantra di tutti i neo eletti consiglieri, come sottolinea ad esempio Ettore Schioppa o Teresa Miccoli.
Anche Davide Castelli predilige incontra personalmente le perspne raccogliendone le istanze, anche se lui adotterá una piattaforma valida come i drive dove i residenti potranno riversare direttamente video e foto che documentino lo stato delle cose nel loro quartiere.
Insomma tante idee e voglia di fare che potrebbero (e dovrebbero) produrre nuovi spunti le dibattito politico cittadino.
Ecco i nomi dei tredici Consiglieri di Progetto Concittadino:
Per BREGAZZANA, CAMPO DEI FIORI, FOGLIARO, RASA, SACRO MONTE, S. AMBROGIO e VELATE (Consiglio 1):
Daniela Penazzi, residente a Bregazzana, architetto con studio a S. Ambrogio, svolge l’attività professionale sia nel settore pubblico che in quello privato, con specializzazione nel recupero e mantenimento del patrimonio edilizio esistente. Ha svolto per molti anni attività di ricerca e didattica al Politecnico di Milano. Partecipa alle attività dell’Associazione Genitori della Scuola Primaria Canetta e alle iniziative di Sant’Ambrogio in Strada.
Per AVIGNO, CALCINATE DEGLI ORRIGONI,CARROZZERIA e MASNAGO (Consiglio 2):
Davide Castelli, sposato, con due figli. Lavora nel settore dei sistemi informatici presso una delle principali aziende svizzere nel campo dei pagamenti elettronici. Risiede nel quartiere di Masnago (zona Carrozzeria), è cresciuto sul colle dei Miogni. Attivo nella lista civica Progetto Concittadino, si rispecchia nei temi dell’ambientalismo, del miglioramento della vita dei quartieri, della valorizzazione della mobilità alternativa, del mantenimento dei beni comuni, della divulgazione culturale e turistica legata ai temi del paesaggio. E nei valori partigiani dell’antifascismo.
Silvia Imarisio, 3 figli grandi, il mio lavoro presso il Centro Comune di Ricerca dell’Unione europea di Ispra mi ha portato a vivere a Varese 30 anni fa. Sono attiva nel volontariato di Sanita’ di Frontiera e mi impegno nel progetto cittadino di ricostruzione a partire dal tessuto sociale.
Per BOBBIATE, CALCINATE DEL PESCE, LISSAGO, MUSTONATE e SCHIRANNA (Consiglio 3):
Massimo Crugnola, agricoltore biologico, con competenze in campo agronomico e in particolare di agricoltura biologica. Motivato dalla speranza che la piccola comunità possa diventare strumento di buona relazione in grado di contenere il malessere e il rancore diffusi.
Per BOSTO, CAMPIGLI, CASBENO e SCHIRANNETTA (Consiglio 4):
Giovanna Bianchi, insegnante presso Istituto comprensivo Varese2 “Silvio Pellico”. Residente a Varese da molti anni, in zona Bosto, disponibile a partecipare con interesse a questa nuova esperienza di vicinanza istituzionale sul territorio
Per VALLE OLONA, BELMONTE e S. FERMO (Consiglio 6):
Nicoletta Ballerio, sposata e madre di due ragazzi di 14 e 16 anni. Manager in una multinazionale, viaggia molto all’estero, conosce diverse lingue e parla correntemente l’inglese. Ritiene il confronto e il lavoro di squadra fondamentale per raggiungere obiettivi comuni. Da sempre attiva nella realtà del quartiere di San Fermo in diverse funzioni: nell’Associazione Genitori ‘Insieme per la Scuola’, che riunisce tutte le realtà scolastiche e prescolastiche del quartiere di San Fermo e come rappresentante dell’associazione al Tavolo di Sviluppo Comunità di San Fermo, da tempo un punto di riferimento e un esempio da seguire di cittadinanza attiva per altre realtà del comune di Varese.
Cinzia Iommazzo, vive a Varese da sempre e a Valle Olona dal 1992. Assistente sociale presso Ats Insubria, si occupa di sociale da trent’anni. E’ impegnata nell’attività sindacale e fa parte della Rsu dell’Ats Insubria.
Per BELFORTE e CASCINA MENTASTI (Consiglio 7):
Sabrina Cosma, residente a Varese dal 2001 sempre nel quartiere di Belforte. Diversi fattori hanno contribuito alla disponibilità a partecipare ai Consigli di Quartiere: la laurea in Architettura, che la porta a vedere sotto un profilo urbanistico e architettonico il territorio in cui vive, con i problemi ma anche il potenziale; vivere il quartiere come mamma di due ragazzini in età scolastica, che la spinge a voler contribuire nel migliorare la fruibilità dell’area in cui vive, prendendo spunto dai bisogni e dalle esperienze positive vissute nei 4 anni di permanenza nella città di Helsinki dove tutt’ora trascorre con la famiglia parte delle vacanze estive.
Per BIUMO SUPERIORE, IPPODROMO, VALGANNA, OLONA e MOLINI GRASSI (Consiglio 8):
Valentina Mallawarachchi, nominata dal PD ma già candidata con Progetto Concittadino alle scorse elezioni amministrative e simpatizzante della lista.
Per MONTELLO, AGUGGIARI e SANGALLO (Consiglio 9):
Ettore Schioppa, risiede a Varese dal 2000, nel quartiere Montello dal 2008. Laureato in Architettura, lavora in una industria di mobili per ufficio. Socio di FIAB Ciclocittà da diversi anni, ha un blog sulla ciclabilità: http://vainbc.blogspot.com. Socio del ACAO (Aeroclub Adele e Giorgio Orsi) del Centro Studi Volo a Vela Alpino e del Gruppo Alianti d’Epoca.
Per S. CARLO, BUSTECCHE e BIZZOZZERO (Consiglio 11):
Teresa Miccoli, varesina d’adozione dal 2006, di origini pugliesi, vive tra Bustecche e San Carlo. Lavora in ospedale, si occupa di sordità, è sposata e mamma di tre bambini. Ama il suo quartiere e cerca di dedicarcisi, in particolare è attiva da alcuni anni con un gruppo di genitori sia all’interno della scuola materna che nell’organizzazione di domeniche dedicate alle famiglie presso lo Spazio Yak. Ama il teatro, la musica, la fotografia, il cucito, la lettura. Ama i concetti di giustizia, di inclusione ed accoglienza, il riciclo, il riuso ed il baratto. Non ama gli sprechi, né materiali, né di tempo, né di parole.
Agostino Sciacca, consigliere di riserva. Vive a Varese dal 2002, ha insegnato inglese nelle scuole primarie della provincia. Da due anni è impegnato nel progetto di innovazione scolastica “Una scuola”, in collaborazione con l’Università Bicocca di Milano, presso la Scuola Primaria IV Novembre di San Fermo. Abita dal 2014 nel quartiere delle Bustecche, di cui apprezza la vivibilità e la dimensione popolare di “borgo extraurbano” che gli ricorda la “contrada” dell’infanzia. Gli piace andare in bici, per questo vorrebbe che Varese e il suo quartiere progredissero verso una mobilità più sostenibile: con verde, strade e marciapiedi più curati così da poter andare a piedi e in bici in sicurezza.
Per GIUBIANO e OSPEDALE (Consiglio 12):
Ivano Pozzi, consigliere di riserva. Genitore di 2 bambine. Laureato in Scienze dell’Educazione, lavora presso il CFPIL nel quale si occupa di percorsi personalizzati per allievi disabili. Ha diverse esperienze di volontariato internazionale, di integrazione dei migranti e di laboratori di urbanistica partecipata. Collabora con l’associazione “Il Farina” per la promozione della cultura antifascista, partecipa come genitore alle attività dello Spazio Yak (teatro) e dello Spazio Kabum (palestra di arti circensi).