SOMMA LOMBARDO/MALPENSA, 21 luglio 2020-Nella mattinata di ieri, lunedì 20 luglio, è atterrato a Malpensa, proveniente da La Romana (Repubblica Dominicana), via L’Havana, il volo NO996, uno dei tanti operati dalla compagnia aerea Neos in collaborazione con il Ministero degli Esteri per riportare in Italia i molti connazionali rimasti all’estero, in ogni parte del mondo, in questo periodo di emergenza sanitaria legato alla pandemia da virus Covid-19.
Con enorme sorpresa gli Agenti della Polizia di Frontiera di Malpensa, nell’ambito della consueta attività di analisi preventiva delle liste passeggeri, hanno tuttavia potuto verificare che risultavano a bordo del volo anche oltre venti cittadini dominicani i quali, evidentemente, erano riusciti a prenotare il volo in autonomia, al di fuori delle procedure eccezionalmente previste per tali voli, in gergo denominati “rescue”. Come noto, una recentissima, specifica ordinanza del Ministro della Salute, nell’ambito delle misure urgenti e necessarie per limitare la diffusione dell’epidemia sul territorio nazionale e limitare il rischio di reintroduzione del virus in Italia, ha previsto, al momento fino al 31 luglio, non solo la sospensione dei voli diretti ed indiretti, ma anche il divieto di ingresso nel paese per tutti coloro che, nei quattordici giorni precedenti, abbiano soggiornato o transitato in una serie di paesi, fra i quali la Repubblica Dominicana, per i quali l’evoluzione della situazione epidemiologica ha imposto la necessità di una forte restrizione della mobilità in arrivo.
Effettuati i necessari approfondimenti e le opportune verifiche documentali, la Polizia di Frontiera non ha potuto che adottare, al fine di tutelare la salute pubblica, un provvedimento di respingimento alla frontiera nei riguardi di tali persone che, fino alla fine dello stato di emergenza nei paesi considerati ad alto rischio di diffusione dell’epidemia, non potranno rientrare in Italia.
Tutti i passeggeri rientreranno nella Repubblica Dominicana con il primo volo utile messo a disposizione per il ritorno, in relazione al quale sono in corso sforzi congiunti da parte del vettore e delle autorità nel tentativo di limitare quanto più possibile agli sventurati passeggeri una scomoda permanenza in aeroporto.