Monza, al via nuovo servizio di “mobilità dolce” con monopattini

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MONZA, 22 luglio 2019- Gialli o multicolor, i primi quattrocento monopattini elettrici in sharing sono pronti ad attraversare le vie e le piazze della città. Il Sindaco Dario Allevi, l’Assessore alla Mobilità Federico Arena e l’Amministratore Unico di «Monza Mobilità» Davide Mardegan oggi pomeriggio hanno dato semaforo verde al servizio di noleggio.
Una grande opportunità per allargare l’offerta di «mobilità dolce». «Lavoriamo per allargare l’offerta di “mobilità dolce”, spiega Dario Allevi. Un obiettivo che avevamo nel nostro programma elettorale ma che ora, considerate le condizioni determinate dall’emergenza sanitaria, è diventato ancora più strategico. Dare ai cittadini alternative per spostarsi sul territorio e consentire un trasporto flessibile, leggero, a baso impatto ambientale e complementare a bus, treno e auto ci permetterà di contenere la congestione del traffico e i livelli di inquinamento in città oltre che a rispettare il distanziamento sociale. È una grande opportunità per muoversi agevolmente e in modo sostenibile, ma solo a patto che vengano usati con prudenza e nel totale rispetto delle regole, al pari di tutti i mezzi che circolano sulle nostre strade. C’è posto per tutti se ci muoviamo con buonsenso e rispetto».
Quattrocento monopattini in strada. La flotta dei quattrocento monopattini «a propulsione prevalentemente elettrica» sarà gestita da Emtransit srl Wind Mobility Gmbh, le due società che ai primi di luglio si sono aggiudicate il bando di «Monza Mobilità» (le altre tre aziende che avevano partecipato alla manifestazione di interesse erano GO Volt, Helbiz e Bit Mobility). Il servizio è stato affidato ai due operatori in via sperimentale: la convenzione del servizio è di un anno, eventualmente prorogabile. Il «tetto» dei monopattini si potrà alzare fino a 500 in caso di eventi specifici o per cambiamenti nella gestione dell’emergenza sanitaria in corso.
Ridisegnare la mobilità nel post Covid. «La sharing mobility è un tassello del puzzle della mobilità cittadina, capace di coniugare spostamenti comodi e veloci, il rispetto dell’ambiente e il distanziamento sociale necessario nella fase di convivenza con il virus, ha dichiarato Federico Arena. Da mesi stiamo lavorando a un piano di sviluppo della “mobilità dolce” che passa anche dal potenziamento delle stazioni di bike sharing, dalle nuove corsie ciclabili e dalla realizzazione di nuove piste ciclabili. Oggi a Monza abbiamo circa 40 chilometri di percorsi ciclabili. Altri 4,2 chilometri sono in corso di realizzazione: parliamo di quattro nuove ciclabili per un investimento di poco più di due milioni di euro. Il servizio di noleggio di monopattini elettrici che parte oggi si inserisce nel progetto che ci porterà a ridisegnare la mobilità nel post Covid». Ma non finisce qui. L’Assessore guarda avanti: «Dopo l’estate partirà anche un servizio di car sharing completamente elettrico gestito da E Vai e installeremo un’ottantina di colonnine nei prossimi due anni per la ricarica delle auto elettriche».
Stazioni «virtuali». Il servizio non prevede stazioni «fisiche» alle quali agganciare i dispositivi, ma sarà free floating. Nell’area a «sosta vincolata» che comprende il centro storico, la Stazione e il Parco i monopattini gialli di Wind e quelli colorati di Emtransit potranno essere prelevati e restituiti solamente in specifiche aree di sosta «virtuali» mappate sulle app di ciascuno degli operatori. In una fase iniziale del servizio, per «abituare» gli utenti ed evitare problemi nella sosta, alcune aree più sensibili saranno individuate anche con dei «bolli adesivi» posizionati sull’asfalto. Al di fuori dell’area a «sosta vincolata» il parcheggio sarà possibile in qualsiasi punto della città negli stalli dedicati alle biciclette o a lato strada, dove non sia espressamente vietato e sempre secondo le regole del Codice della strada. Per quanto riguarda, invece, la presa dei monopattini sono stati individuati dei punti strategici in cui ogni giorno gli operatori dovranno ricollocare i monopattini lasciati in sosta libera.
Le regole. I monopattini potranno circolare, in città, ad una velocità di 25 km/h tranne all’interno dell’area pedonale, dove la velocità è ridotta a 6km/h, mentre nelle aree ad alta densità pedonale, all’interno del parco e lungo il canale Villoresi, la velocità è di 15 km/h. La circolazione è invece vietata lungo l’asse di viale Marconi- viale Enrico Fermi- viale delle industrie- viale Stucchi- Sp60 e all’interno dei Giardini della Villa Reale. È esclusa, per il momento, la possibilità di circolazione di «segway», «hoverboard» e «monowheel».
Modalità di noleggio e prezzi. Attraverso una app è possibile noleggiare i monopattini e geolocalizzare le aree dedicate. Il costo del servizio è 1 euro per lo sblocco e 15 centesimi per ogni minuto di utilizzo per i monopattini Wind, mentre Emtransit non prevede costi di prelievo ma solo d’uso (25 centesimi al minuto). Previste anche tariffe flat giornaliere (4,99 euro Wind e 14,99 euro Emtransit), settimanali (19,99 euro Wind e 29,99 Emtransit) e mensili (49,99 euro Wind e 89,99 euro Emtransit).
Un piano della mobilità per garantire alla città di continuare a crescere. «I monopattini elettrici in condivisione – conclude l’Amministratore Unico di Monza Mobilità, Davide Mardegan – presentano vantaggi importanti in termini di spostamenti, oltre a tutelare l’ambiente: non ci sono costi di acquisto e manutenzione, entrano liberamente in centro, si possono parcheggiare facilmente e l’utente paga solo le tariffe per il reale utilizzo. Il tema della mobilità oggi – soprattutto a seguito della pandemia – è strategico per garantire alla città di continuare a crescere. Serve un progetto unitario che ci consenta di pensare a un nuovo modello: la mobilità di oggi e di domani in città è, infatti, destinata a dividersi – integrandosi – tra trasporto pubblico, privato e sharing solution. I monopattini elettrici rientrano in questa vision».