MILANO, 1 settembre 2020-Dal confronto/scontro Stato Regioni sulle modalità di riapertura delle scuole e della ripresa dei servizi di trasporto scolastico sono emerse pesanti lacune politico/decisionali, ed è inoltre emerso che il sistema dei trasporti non è in grado di assicurare i servizi di distanziamento a bordo con capienza dei mezzi all’80%, mentre il carico al 100% sotto i 15 minuti può rivelarsi una trappola sanitaria. Il conto alla rovescia dell’apertura delle scuole ha fatto emergere sempre più il livello di inadeguatezza della gestione dei trasporti italiana per la cronica incapacità delle aziende di adeguarsi alle dinamiche della domanda di trasporto.
Le aziende sia pubbliche che quelle private offrono servizi (orari e corse) pressoché immodificabili da decenni.
Con la flotta di autobus che è la più vecchia e la produttività delle aziende inferiore di 20 punti a quelle Europee le aziende non saranno in grado di assicurare servizi privi di rischio contagio. L’unica cosa certa è che lo Stato sborserà 350 milioni di euro al buio.
Dario Balotta Europa Verde