Riconoscenza alla solidarietá e sacrificio degli alpini: approvata Legge Regionale nei loro confronti

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MILANO, 22 settembre 2020-Il Consiglio regionale ha approvato la legge regionale sulla “Riconoscenza alla solidarietà e al sacrificio degli alpini”.

“Un tributo doveroso e importantissimo per questo Corpo militare che ha dato tantissimo e continua a dare alle nostre comunità – commenta Emanuele Monti (Lega), Presidente della III Commissione Sanità e Politiche Sociali di Regione Lombardia – siamo la prima regione italiana a dotarsi di una legge ad hoc finalizzata a riconoscere la solidarietà e il sacrificio degli alpini. Le opere di solidarietà degli Alpini sono tantissime e sarebbe troppo lungo elencarle, ma ricordiamo innanzitutto lo sforzo fatto dall’Associazione nazionale Alpini per allestire l’ospedale da campo di Bergamo, presidio essenziale per la cura del Covid-19”.

“La nuova legge presente numerose novità: innanzitutto istituisce la giornata regionale per la riconoscenza alla solidarietà e al sacrificio degli alpini, fissandola il 2 aprile di ogni anno, in ricordo del giorno della benedizione dell’ospedale da campo di Bergamo. Quindi, prevede un più stretto legame con la Leva Civica regionale, al fine di incentivare i nostri ragazzi ad entrare nel Corpo, oltre alla valorizzazione dei rifugi nel territorio montano, riconoscendo nel rilascio e nel rinnovo delle concessioni, il ruolo svolto dall’A.N.A.”.

“Uno dei capisaldi della Legge è l’incentivo allo studio della cultura letteraria, storica e musicale legata al Corpo degli Alpini, mediante l’organizzazione di seminari e l’istituzione di un bando di concorso annuale, con relativa borsa di studio, per gli allievi delle scuole che producano studi ed elaborati inerenti l’attività storica degli alpini e dell’A.N.A. I finanziamenti previsti sono di 130 mila euro all’anno, di cui 30mila euro dedicati alle borse di studio” conclude Monti.

”La legge approvata oggi all’unanimità dal Consiglio regionale della Lombardia è un riconoscimento più che meritato per tutti gli Alpini e per l’importante impegno, portato avanti con spirito di solidarietà, verso le nostre comunità. Il provvedimento di oggi, da me fortemente voluto e condiviso con gli altri membri dell’Ufficio di Presidenza di Palazzo Pirelli, riconosce in modo corale il patrimonio di valori, che non ha bandiere, di questi straordinari uomini,  ai quali va il mio ringraziamento per quanto hanno fatto anche durante l’emergenza sanitaria e per quanto continuano a fare per il territorio. Un patrimonio che non può essere disperso, ma che abbiamo l’obbligo di tramandare alle nuove generazioni”. Così il Consigliere Segretario dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale della Lombardia, Giovanni Malanchini, primo firmatario del progetto di legge per la riconoscenza alla solidarietà e al sacrificio degli Alpini, approvato oggi dal Consiglio regionale della Lombardia, per sottolineare in maniera unanime il grande valore delle penne nere lombarde.

“Con questa legge – spiega – abbiamo individuato una giornata specifica per omaggiare tutti gli Alpini: si tratta del 2 aprile, data che coincide con la benedizione dell’ospedale da campo in Fiera a Bergamo da parte del Vescovo Monsignor Beschi e con la consegna ufficiale della struttura alla comunità bergamasca. In questa giornata, in collaborazione con le sezioni territoriali Ana, le scuole e con la partecipazione volontaria di enti e associazioni, saranno organizzate dal Consiglio regionale delle iniziative di informazione e di sensibilizzazione, con l’obiettivo di diffondere i valori storici e culturali tra le giovani generazioni e gli studenti di tutta la Lombardia”.

“In particolare – sottolinea Malanchini – , Regione Lombardia promuoverà nelle scuole di ogni ordine e grado dei progetti di contrasto del bullismo e di volontariato sociale, sostenendo le attività legate ai campi scuola, alla Protezione Civile e al Soccorso Alpino organizzati dalle sezioni territoriale dell’Ana, oltre ad incentivare  lo studio delle cultura letteraria, storica e musicale legata al Corpo degli Alpini, con un bando di concorso annuale e con seminari specifici. Infine, verranno promosse esperienze formative professionali presso le sezioni territoriali dell’Associazione Nazionale Alpini, anche attraverso lo strumento della leva civica lombarda, con la collaborazione dell’Esercito Italiano, dell’Ufficio Scolastico regionale per la Lombardia, del Club Alpino Italiano Regione Lombardia, delle Comunità Montane, dei Bacini Imbriferi Montani, degli enti locali e delle associazioni professionali e volontaristiche”.