VARESE, 11 ottobre 2020- di GIANNI BERALDO-
Si sono incontati ieri mattina nella saletta Montoli del Comune, una delegazione del Partito Democratico composta da alcuni consiglieri comunali capeggiati dal segretario cittadino Luca Carignola e rappresentanti dei Radicali-Piú Europa (con Emma Bonino Segretario nazionale)
Incontro utile a oliare quei delicati meccanismi di alleanze e conseguente punti di incontro e condivisione del prossimo programma elettorale che metterá in campo il centrosinistra e tutte le forze politiche e movimenti civici alletati, cercando il bis con il sindaco uscente Davide Galimberti.
Come sottolinea Leonardo Tomasello ( medico dell’ospedale di Gallarate, per molti anni segretario dei Radicali a Palermo e giá candidato nelle scorse elezioni regionali del 2018) che abbiamo incontrato al termine dell’incontro, il dialogo con rappresentanti del Pd varesino in realtá sono iniziati a partire dallo scorso mese di luglio e proseguiranno fino alla stesura del programma «Vi sono diversi punti convergenti rispetto alla nostra linea politica, ovviamente noi come condizioni abbiamo posto che si focalizzi l’attenzione su temi per noi fondamentali come quelli dell’associazione Luca Coscioni e altri sui quali lottiamo da molti anni». Associazione, ricordiamo nata per combattere battaglie per la libertà di cura, il diritto alla procreazione e le scelte di fine vita in caso di malattie degenerative senza possibilità di remissione.
Ovviamente i punti di forza dei Radicali sono anche altri, bisogna capire come rifletterli poi in ambito cittadino «a dire la veritá il sindaco Galimberti si é dimostrato molto attento e interessato alle nostre proposte accettandole di buon grado», aggiunge Tomasello.
La coalizione a favore di Galimberti quindi amplia la sua sfera di azione politica, in attesa delle prime mosse pubbliche di quella composta dal centrodestra alla cui guida dovrebbe esserci l’ex ministro leghista Roberto Maroni.