MILANO, 9 novembre 2020-Codacons presenta oggi un nuovo esposto in Procura, in cui si chiede di indagare i vertici regionali e sequestrare tutti i documenti relativi all’attività posta in essere dall’amministrazione sul fronte della gestione delle strutture sanitarie.
«La situazione in alcune province come Monza e Brianza è gravissima e impone un intervento della magistratura – spiega il Codacons – I posti letto scarseggiano e i pronto soccorso non riescono a far fronte ai numerosi accessi da parte dei cittadini, con conseguenze pericolosissime sul fronte delle cure prestate ai pazienti.
Un quadro che potrebbe realizzare fattispecie penalmente rilevanti a carico di chi aveva il compito di impedire tale stato di cose, e non ha saputo adottare i provvedimenti necessari per evitare il collasso degli ospedali cittadini.
Nello specifico, con un esposto che sarà presentato domani, il Codacons chiede alla Procura della Repubblica di Monza di aprire una indagine nei confronti della Regione Lombardia per le possibili fattispecie di omissione di soccorso, ritardo e omissione di atti d’ufficio, e concorso in omicidio colposo, sequestrando tutti i documenti relativi all’attività posta in essere dall’amministrazione sul fronte del potenziamento degli ospedali in Regione e della gestione dell’emergenza Covid, valutando la nomina di un tecnico individuato dalla stessa Procura per la gestione dei ricoveri, anche trasferendo i pazienti nelle strutture sanitarie di altre regioni»