VARESE, 16 novembre 2020 – USAID, Agenzia Governativa statunitense per lo Sviluppo Internazionale, ha stanziato 5 milioni di dollari da spendersi sul territorio italiano per combattere gli effetti della pandemia dovuta al Covid 19.
Il progetto di USAID ha per tramite la Fondazione Rotary e per destinatari finali i 13 Distretti Rotary italiani che dovranno realizzare i loro progetti in accordo alle regole della Fondazione stessa e con quelle di USAID.
Il Distretto 2042, comprendente le province di Bergamo, Monza Brianza, Sondrio, Varese, Lecco, Como e parte nord della provincia di Milano, in sinergia con gli altri Distretti italiani, ha deciso di sviluppare la prima parte del programma con un progetto nel settore educazione di base per l’ammontare di 85.000 €.
Il progetto prevede di dotare le scuole secondarie del territorio di pc/tablet perché possano essere assegnati in comodato d’uso a studenti che non dispongono di strumenti per la didattica a distanza (DAD). I vertici scolastici (Ufficio Regionale e Uffici Provinciali) saranno contattati dal Distretto, a partire da oggi e nei mesi a seguire, per avere la loro valutazione e rendere possibile il contatto diretto dei singoli Club con le scuole del territorio di riferimento affinché anche gli istituti scolastici stessi, come beneficiari finali, possano dire la loro.
Per la definizione degli strumenti didattici che saranno forniti, è già stato organizzato un gruppo di lavoro in seno al Distretto stesso che dialogherà con gli altri 12 per poter acquistare i devices con i criteri di economia, trasparenza e rispetto ambientale richiesti da USAID.
Commenta così l’operazione il Governatore del Rotary Distretto 2042, Laura Brianza: “Non siamo nuovi a iniziative di questo genere. Da sempre ci occupiamo dei temi dell’istruzione e dell’educazione. Abitualmente promuoviamo progetti proprio qui sul nostro territorio che si focalizzano sull’alfabetizzazione, sull’alternanza scuola lavoro, inoltre veniamo spesso in aiuto alle scuole fornendo materiali scolastici che vanno dalla semplice cancelleria a strumenti high-tech per facilitare l’apprendimento. Questa, grazie a “USAID-Rotary in Italy: Communities Against COVID-19”, vuole essere un’iniziativa di ampio respiro che ci permetterà di fare grandi cose qui in Lombardia, dove il Coronavirus ha messo in seria difficoltà istituti scolastici, studenti e intere famiglie. Dobbiamo essere preparati e facilitare l’apprendimento nel miglior modo possibile. Dobbiamo agire alla base e fare in modo che nessuno studente si trovi nella condizione di non poter seguire le lezioni da casa. Questo è il punto di partenza imprescindibile per la scuola del futuro”.