Villa Porro Pirelli (Induno Olona) e Jet Hotel (Gallarate) individuati dalla ATS come Covid Hotel.

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Villa Porro Pirelli tra i Covid Hotel della provincia

VARESE, 19 novembre 2020-ATS Insubria ha individuato due strutture ricettive immediatamente fruibili per ospitare persone autosufficienti, asintomatiche o paucisintomatiche Covid-19 positive e contatti stretti di caso accertato che necessitano di soluzioni di accoglienza atte alla corretta gestione dell’isolamento, in quanto privi di soluzioni abitative idonee.

Le strutture sono state individuate tenendo conto del fatto che fossero già operative e secondo il criterio di territorialità, 1 nel Distretto Sette Laghi, 1 nel Distretto Valle Olona. Le strutture deifnite come “Covid Hotel” sono  Villa Porro Pirelli (Induno Olona) 64 posti e Jet Hotel (Gallarate) 40 posti.

L’ATS ha effettuato il sopralluogo nelle due strutture verificandone l’idoneità dal punto di vista tecnico, strutturale ed impiantistico. Le due strutture sono in grado di attivare da subito il servizio e pertanto nelle prossime ore saranno sottoscritte  le relative convenzioni.

Al fine di rendere operativo il servizio per l’invio dei cittadini positivi nei Covid hotel, è stata predisposta una procedura che è stata condivisa con il Consiglio di Rappresentanza dei Sindaci ed è stata trasmessa a tutti i Comuni.

Nella giornata di ieri c’è stato un confronto con delle strutture ricettive della provincia di Como alle quali sono state fornite risposte in merito ai servizi da mettere a disposizione ed alle modalità da rispettare ai fini della gestione in sicurezza degli stessi. Nei prossimi giorni sono attese le manifestazioni di interesse per mettere a disposizione almeno una struttura sul territorio del Distretto Lariano.

Si ricorda che la manifestazione d’interesse è aperta per tutto il periodo dell’emergenza e pertanto saranno prese in esame tutte le candidature che perverranno in ATS Insubria.

 IL CASO EX CLINICA LA QUIETE

Con riguardo alle notizie apparse in questi giorni sulla stampa in merito alla disponibilità dell’ex clinica La Quiete quale Covid Hotel, ATS Insubria intende precisare che, ad oggi, la struttura non ha presentato alcuna candidatura alla manifestazione di interesse proposta dall’Agenzia e attuata nel rispetto delle norme e delle procedure legali prescritte.

Si evidenzia, per completezza di informazione, che l’attività de La Quiete è cessata da diversi anni ed è oggetto di procedura fallimentare con conseguente alienazione delle proprietà immobiliari a favore di una società privata. Pertanto, tali beni non risultano nella disponibilità del Comune di Varese ed un eventuale utilizzo di tale struttura non può prescindere dal coinvolgimento del titolare dell’immobile.

Qualora venisse presentata istanza, ATS Insubria avvierebbe i procedimenti di verifica e valutazione dell’idoneità secondo i criteri previsti dal bando, al pari di quanto già effettuato per le altre strutture candidatesi. ATS Insubria riconosce una diaria giornaliera per ospite, rendendo i costi per la Pubblica Amministrazione proporzionali alle necessità e offrendo immediatamente disponibilità di posti letto per i degenti.

L’ipotesi di ripristinare l’operatività dell’ex clinica La Quiete con il coinvolgimento dell’Agenzia non troverebbe fondamento giuridico ed economico, per giustificare gli ingenti investimenti finanziari e i lunghi tempi di attivazione. Di tale posizione, il Sindaco Galimberti è stato informato da tempo, senza che dal medesimo fossero sollevate contestazioni.