VERBANIA, 2 dicembre 2020-Il canile di Verbania si configurava in settanta box, troppi e troppo piccoli – dichiara l’assessore delegato Giorgio Comoli – e questa riqualificazione ha tenuto conto dei nuovi numeri degli ospiti e della necessità del miglioramento del benessere animale attraverso una maggiore funzionalità della struttura.
Ricordo il dato della forte diminuzione dei cani presenti, grazie ad un impulso alle adozioni che ha portato, dai circa 60 cani presenti nel 2015, ai circa 20 di oggi (dato medio) con oltre 180 cani in adozione alle famiglie in questi anni, perché l’obiettivo principale di un canile è avere meno ospiti nella struttura facendo il massimo delle adozioni possibili.
Le opere di adeguamento, che saranno concluse in poche settimane, prevedono la demolizione e lo smaltimento delle gabbie ormai vetuste, l’accorpamento di diciannove box in modo da raddoppiare gli spazi a disposizione dei cani, la realizzazione di aree esterne collegate ai box così da poter dare più ampio movimento agli animali con un minimo di area sgambatura, la fornitura di elementi riscaldanti, l’adeguamento e l’implementazione dell’impianto elettrico e la piastrellatura di alcuni box.
Questa Amministrazione è molto vicina al canile, non solo con i lavori in corso, ma anche attraverso la revisione della Convenzione, l’introduzione del Regolamento dello stesso oltre, appunto, a portare a termine la riqualificazione del canile finanziata grazie al lascito del signor Alessandro Ruffatti.
Attraverso il lavoro dell’Amministrazione Comunale del sindaco Silvia Marchionini (sia questa che la precedente), dei gestori e dell’associazione di volontari, che ringrazio fortemente, il nuovo corso del canile municipale ha portato a un miglioramento evidente del servizio.