Volley Champions League: le Farfalle di Busto Arsizio non si stancano di volare. Battute le polacche del Rzeszow

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BUSTO ARSIZIO, 3 febbraio 2021-Rimane sempre appesa ai risultati delle altre partite, ma la Unet e-work Busto Arsizio vede salire le proprie quotazioni di passaggio ai quarti di finale di Champions League: il 3-0 inflitto oggi pomeriggio alle polacche del Developres SkyRes Rzeszow porta le farfalle a quota 3 vittorie (8 punti) nel Pool A, punteggio ancora discreto per “fare la corsa” sulle seconde del Pool C e D (Fenerbahce nel B è irraggiungibile a 12 punti e Police nel D con una vittoria stasera potrebbe andare a 13). Decisivi, inutile dirlo, il match di stasera tra Schwerin e Scandicci e l’ultimo incontro UYBA, in programma domani alle 20 (diretta solo su eurovolley.tv) contro le padrone di casa tedesche.

La partita di oggi contro il Rzeszow è stata equilibrata per i primi due parziali, risolti solo all’ultimo, mentre nel terzo set la UYBA ha avuto gioco facile, complice anche un calo di tensione delle avversarie, già fuori dai giochi qualificazione.

Nel primo game le farfalle sono costrette a rincorrere una super Rasinska, ma la Unet e-work tiene grazie soprattutto a Gray e nel finale chiude con Mingardi e Gennari sugli scudi. Anche nel secondo set regna l’equilibrio (ancora 8 punti di Rasinska), ma nel finale una accelerata biancorossa (con Stevanovic protagonista al servizio e a muro e Mingardi solita bombardiera) porta lo score sul 2-0 per la UYBA. Nel terzo parziale come detto la squadra polacca molla un po’, commette qualche errore di troppo e la UYBA (ancora con una splendida Gray) chiude tutti i conti.

Nel tabellino spiccano i numeri di Gray (MVP con 21 punti, 70% offensivo, 1 muro e 4 ace) e Mingardi (16 con il 47%). Decisivi anche gli spunti di Stevanovic (7 punti col 71%, 1 muro e 1 ace). Per il Rzeszow di Antiga buona prova di Rasinska (16 punti) e della centrale Polanska (9, con 3 muri).

Il programma completo e le classifiche di tutte le Pool qui: https://www.cev.eu/Competition-Area/CompetitionView.aspx?ID=1262

Sala stampa: 

Musso: “Era importante fare bottino pieno e l’abbiamo fatto mettendo in campo una buona pallavolo, anche se non da subito e su questo dovremo ragionare. Dobbiamo infatti entrare in campo pensando di fare immediatamente quello che ci porta poi a esprimerci al meglio. La battuta è uno di questi aspetti fondamentali che all’inizio non ha inciso, ma che è migliorato col passare del tempo. Ora concentriamoci sulla partita di domani che è la finale di questo girone”.

Gennari: “Una grandissima vittoria contro una squadra che, nonostante fosse già fuori dalla qualificazione, ci ha fatto sudare. Anche all’andata abbiamo vinto solo al tie-break, nonostante fossimo avanti 2-0, non molla mai. Oggi è stata dura, ma siamo state brave ad accelerare nei finali dei set, per il futuro dovremo essere capaci di partire subito con il piede giusto. Loro hanno forzato tantissimo e per noi è stata una bella prova rimanere lì con la testa, era facile farle entusiasmare e siamo riuscite ad evitarlo. Tre punti d’oro, aspettiamo la gara di domani, inutile dire che dovremo vincerla ad ogni costo”.

In pillole:

Musso parte con Poulter – Mingardi, Olivotto – Stevanovic, Gray – Gennari, Leonardi libero, Antiga schiera Kaczmar – Rasinska, Polanska – Stencel, Lazic – Blagojevic, Krzos libero di ricezione, Przybyla di difesa.

Nel primo set si parte in equilibrio (3-3), con Olivotto che firma l’ace del 5-5 e Mingardi che ha già il braccio caldo (6-6); Stencel prova l’allungo sul buon servizio di Polanska (8-6), ma Stevanovic e Gray ritrovano presto il pari (8-8). La canadese risponde a Blagojevic (10-10), ma il muro di Polanska vale un nuovo break per le polacche (12-10 tempo Musso). L’altissima centrale passa anche per il 13-11, mentre Lazic allunga (14-11). Rasinska tira fortissimo (15-12), ma Mingardi e due errori polacchi portano in pari le farfalle (15-15). Un errore di Gray rilancia il Rzeszow (18-16), Stencel fa chiamare ancora time-out a Musso (20-18). Gray firma l’ace del 20-20 (tempo Antiga), Mingardi c’è (21-21), Van Ryk appena entrata va a segno (22-21), ma la UYBA ha pazienza e supera con Mingardi (22-23 ancora time-out Antiga). Gennari risponde a Van Ryk (23-24), Blagojevic tira largo il 23-25.

A tabellino: Rasinska 5, Lazic 4, Gray 8, Mingardi 6.

Secondo set: Antiga prova Grabka per Blagojevic (continua alternanza fra i liberi) e l’avvio è ancora punto a punto (5-5 Mingardi dopo un ace di Rasinska); Gray continua a stupire anche al servizio (5-6), Polanska è un gigante a muro (7-6), Gennari risponde a Grabka per l’8-8. L’ace di Kaczmar vale il 10-8, Grabka sbaglia da posto 4 e rimette in pari lo score (10-10), mentre la UYBA si aggrappa forte a Gray che mette a terra il 12esimo punto personale (12-12). La canadese serve bene e realizza il suo terzo ace (13-15 tempo Antiga), ma due invasioni di Poulter portano al 15-15. Mentre si vede Piccinini in seconda linea, Rasinska attacca e mura (18-17), ma poi tira lungo il 18-19. Gray conferma il vantaggio, Stevanovic firma l’ace del 19-21. Mingardi lavora bene da posto 2 e da 4 (20-22, 21-23), Stevanovic mura il 22-25.

A tabellino: Rasinska 8, Gray 6, Mingardi 6.

Terzo set: si procede ancora a braccetto (6-6), poi Gray affonda il 6-7 e una difesa di piede di Mingardi propizia il 6-8. Rasinska mura il pari (8-8), ma Mingardi riconquista il break (9-11) e l’errore di Rzeszow porta al 9-12 (time-out Antiga). Rasinska attacca lungo il 10-14, Gray firma l’ace del 10-15 e la UYBA amministra e vola verso il successo. Stevanovic trova il 14-21, Mingardi realizza l’ultimo punto (17-25).

A tabellino Gray 7, Grabka 4.

Il tabellino

Developres SkyRes RZESZÓW – Unet e-work Busto Arsizio 0-3 (23-25, 22-25, 17-25)

Developres SkyRes RZESZÓW: Polanska 9, Van Ryk 2, Grabka 7, Krajewska, Rasinska 16, Blagojevic 2,  Stencel 6, Kaczmar 1, Efimienko ne, Lazic 9, Fidon Lebleu, Krzos (L), Przybyla (L2). All. Antiga, 2° Dabrowski. Battute errate: 9, vincenti 4, muri: 6.

Unet e-work Busto Arsizio: Poulter 1, Olivotto 1, Gennari 6, Bonelli ne, Gray 21, Leonardi (L), Mingardi 16, Escamilla, Bulovic ne, Herrera Blanco, Piccinini, Stevanovic 7, Cucco ne. All. Musso, 2° Gaviraghi. Battute errate: 7, vincenti 6, muri: 15.

Arbitri: Konstantin Yovchev – Christian Peter Wolf