Vittoria della disperazione per il Varese che vince in trasferta contro il Derthona

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TORTONA, 7 febbraio 2021-Il Città di Varese espugna con merito il “Fausto Coppi” di Tortona, vincendio 1 a 0 contro il Derthona, al termine di novantaotto minuti complessivi all’insegna della fisicità. A decidere la sfida è stata la prima rete stagionale di Manuel Romeo che, a sei minuti dal novantesimo, ha spinto il rete il pallone servitogli dal fondo da un eccellente Balla. Tre punti meritati che consentono al Città di Varese di portarsi in quartultima posizione a quota 13 punti su 18 partite complessive giocate.

4-2-3-1 per il Città di Varese che, rispetto all’ultima uscita con il Chieri, vede alcune novità nello scacchiere visti i debutti dal primo minuto di Marcaletti e Dellavedova, due arrivi di mercato delle ultime settimane. Conferma, invece, per Yuri Giugno basso a destro e Romeo in mediana accanto a Gazo, mentre davanti è Dellavedova ad essere impiegato come punta centrale supportato alle spalle dalla batteria composta da Otelè, Balla e Capelli.
I biancorossi, come in tutte le ultime uscite, partono con il piede giusto per quanto riguarda determinazione, agonismo e costruzione nonostante le difficoltà legate allo stato del terreno di gioco in seguito alle precipitazioni delle ore precedenti. Partita fisica, con i padroni di casa che sembrano prediligere il lancio lungo e nei primi venti minuti di gioco rimediano le ammonizioni a Lipani, Tordini e Gueye.

Per quanto riguarda la cronaca del match, la prima potenziale occasione è del Città di Varese con l’ex Atalanta Marcaletti che, dalla sinistra, mette in mezzo per Dellavedova che però è anticipato dall’esperto Emiliano in area piccola. Il Derthona si vede tra il 22′ e il 26′ con Gualtieri (anticipato sul servizio di Draghetti dall’attento Parpinel) e con Spoto dal fondo in seguito alla percussione sulla sinistra del numero 10 Draghetti. Al 34′ fiammata del Città di Varese nata dalla caparbietà di Balla sulla destra per Dellavedova, che è murato da Magnè, con la palla che resta viva per Marcaletti che calcia di prima intenzione e costringe Rosti alla prodezza in calcio d’angolo. Quattro minuti più tardi la combinazione veloce Capelli-Dellavedova-Balla porta il numero 99 varesino alla conclusione sul secondo palo e, ancora una volta, il portiere piemontese non si fa sorprendere. Al 40′ il Derthona, dopo una serie di flipper in area varesina, va alla conclusione dalla distanza con Gualtieri ma Siaulys fa suo il pallone con facilità. Nel recupero è ancora la squadra piemontese a cercare di rendersi pericolosa con Lipani dal limite dell’area ma capitan Mapelli è decisivo nel murare la conclusione da terra.

Nella ripresa il Città di Varese è subito pericoloso con Otelè dall’esterno e, sul proseguimento dell’azione, c’è un contatto sospetto tra Corbier e Marcaletti ma l’arbitro Riccardo Galasso decide di lasciar correre. Sul versante opposto, invece, è Mapelli a vincere con grande caparbietà il duello con il centravanti locale Spoto ma la chiave del Derthona pare chiara: sfruttare il lancio lungo per il proprio numero 9 che, nel giro di pochi minuti, è ravvisato tre volte in off-side.
Al 13′ il Città di Varese si rende pericoloso con il destro su punizione dai venti metri di Besmir Balla che trova una deviazione in barriera e lambisce il palo. Al 21′ grande occasione in ripartenza per il Derthona: Magnè vince un contrasto con Balla al limite della propria area e innesca sulla destra Spoto che, dal fondo, mette in mezzo per Concas che però manca l’impatto nel cuore dell’area. Al 28′ è ancora Balla, su calcio piazzato, a testare i riflessi di Rosti, poi quattro minuti dopo Ebagua pesca col contagiri Minaj che però è anticipato in uscita dal portiere piemontese. Al 35′ arriva il debutto di Andrea Repossi, ultimo arrivo del mercato biancorosso, che però dopo tre minuti è costretto ad uscire per infortunio. Il gol del vantaggio varesino arriva al 39′ al termine dell’azione avviata da Minaj, proseguita dalla caparbietà di Balla e decisa dal travolgente Romeo che a pochi passi dalla linea spinge il pallone in rete. Risultato che i biancorossi hanno gestito nel finale correndo solo un rischio proprio allo scadere con la conclusione volante di Spoto che, in piena area, è terminata sopra la traversa.

SALA STAMPA

Al termine della partita Ezio Rossi ha analizzato così la prestazione della squadra: «Speriamo che questa vittoria sia l’inizio di una serie positiva. Sicuramente ci serve a livello di fiducia: adesso abbiamo davanti un girone di ritorno nel quale fare punti e risalire la classifica».

Vittoria di grande carattere – arrivata su un campo in precarie condizioni a causa delle precarie condizioni dovute alla pioggia delle ore precedenti – dopo una partita di grande carattere in cui al Derthona è stato concesso davvero poco: «Ho visto l’orologio e la prima occasione l’abbiamo concessa alla mezzora del primo tempo. Abbiamo vinto su un campo non adatto alle caratteristiche fisiche dei nostri giocatori ma su quel pallone al novantacinquesimo, a partita abbondantemente finita, ho tremato».

Vittoria di squadra e della squadra: «Ho detto ai ragazzi all’intervallo che l’avremmo vinta 1-0. Ce la meriamo e stiamo dimostrando di avere le spalle larghe visto quello che abbiamo sofferto in questi due mesi. Complimenti ai ragazzi: chi vede le partite la domenica sa cosa fanno, ma io li vedo ogni giorno e posso assicurare che danno sempre tutto in ogni allenamento».

HSL DERTHONA-CITTÀ DI VARESE 0-1
RETE: 39′ st Romeo (V).
HSL DERTHONA (4-2-3-1): Rosti; Corbier, Magnè, Emiliano, Tordini (1′ st Palazzo); Lipani, Lamin (35′ st Exauce); Gualtieri (30′ st Negri), Draghetti (17′ st Concas), Gueye (1′ st Cirio); Spoto. A disp. Parodi, Negri, Gjura, Maggi, David, Exauce. All. Pellegrini.
CITTÀ DI VARESE (4-2-3-1): Siaulys; Giugno, Mapelli, Parpinel, Marcaletti (32′ st Nicastri); Gazo, Romeo; Otelè (35′ st Repossi, 38′ st Polo), Balla, Capelli (23′ st Minaj); Dellavedova (17′ st Ebagua). A disp. Lassi, Polo, Petito, Snidarcig, Aprile. All. Rossi.
ARBITRO: Galasso di Ciampino.
ASSISTENTI: Mauriello di Bologna e Fecheta di Faenza.
AMMONITI: Lipani, Tordini, Gueye, Emiliano, Corbier, Lamin (D), Polo (V).