BUSTO ARSIZIO, 1 marzo 2021-La Unet e-work Busto Arsizio continua a vincere: dopo 6 anni le farfalle passano al Pala Igor Gorgonzola di Novara e in quattordici giorni superano la quarta (Chieri), la terza (Monza) e oggi la seconda in classifica.
Partita vera in terra piemontese con i 6+1 migliori schierati da Lavarini e Musso e con la UYBA meritatamente vittoriosa per 3-1. Partita fortissimo con Gennari sugli scudi (MVP con 14 punti, 50% offensivo), la squadra bustocca ha vinto il primo set e poi, in rimonta, ha conquistato il secondo (ancora decisivo un ottimo turno al servizio di Mingardi e le super difese di Leonardi nel finale). Subito il ritorno di Novara nel terzo parziale (Herbots e Bosetti a trascinare), la UYBA è tornata a spingere forte nel quarto, iniziato in salita, ma rimesso presto sui giusti binari dalle solite Gray (8 nel parziale) e Mingardi (7).
Nonostante la buona prestazione, alla Igor non sono bastati i 16 punti di Bosetti e i 14 a testa di Herbots e Washington. Per la UYBA super prova corale e, a tabellino, da segnalare i 26 punti di Gray (53% a nozze con le palle spinte di Poulter), i 19 di Mingardi, i 10 di Stevanovic.
Sala stampa:
Musso: “Per noi era una partita importante per dare continuità a quello che stiamo facendo e per farci mantenere ritmo alto in vista di giovedì. E’ stata gara vera da entrambe le parti; al di là dei punti importanti per la classifica l’aspetto fondamentale è aver tenuto il passo di Novara, che non ha mai perso ritmo, soprattutto nel terzo set in cui ci ha messo in grossa difficoltà. Dobbiamo sempre tenere l’asticella alta”.
Leonardi: “Una partita molto difficile: dopo aver giocato partite toste in Champions, sia noi che loro, era possibile un calo di adrenalina e un po’ di stanchezza. Era difficile scendere in campo oggi perchè abbiamo ovviamente nella testa il return match con l’Eczacibasi, ma sono felice perchè abbiamo dato tutto quello che avevamo, anche se non brillantissime dal punto di vista fisico. Ci tenevamo a non interrompere la nostra striscia di vittorie e siamo contente di aver vinto qui dopo tanti anni”.
Foto di Alessandra Molinari