BUSTO ARSIZIO, 18 marzo 2021-E’ impresa: la Unet e-work Busto Arsizio rimonta da 0-2 e vince il match di andata di semifinale di Champions League al tie-break sul Vakifbank, espugnando una delle arene più importanti d’Europa e centrando così un risultato storico. Nella prima sfida giocata ad Istanbul le farfalle partono sottotono, anche al cospetto di un avvio poderoso di Haak e compagne, ma prendono sempre più confidenza con le avversarie.
Dal terzo parziale infatti cambia tutto: le farfalle giocano più aggressive dai 9 metri, crescono in determinazione e convinzione, riescono ad imporre sempre più il proprio gioco. La palla di Poulter è una scheggia per Gray, Mingardi sale in cattedra sia in attacco che al servizio, autentica spina nel fianco della ricezione turca. Tutto inizia a girare, Leonardi e Gennari non ne fanno più cadere una, dall’altra parte le certezze del Vakif vacillano. Il terzo è vinto nel finale, il quarto è un dominio bustocco (13-25), nel quinto è di nuovo battaglia. Le farfalle girano avanti 4-8 ma non è finita: in un attimo è parità (8-8), ma nella fase clou è più forte la UYBA, che costringe il Vakif a due errori in fila che regalano il successo alla squadra di Musso.
A tabellino, mentre tra le padrone di casa spiccano i 27 punti di Haak e i 16 di Bartsch, tra la Unet e-work emergono i 22 di Gray (47% con due muri) e i 21 di Mingardi (36% con 3 ace e 3 muri). Bene anche Stevanovic con 11 (50%).
Chiaramente non è finita qui: tra 7 giorni a Busto Arsizio sarà di nuovo battaglia e il successo per 3-2 lascia sostanzialmente tutto in sospeso: per arrivare alla finale di Verona alle farfalle sarà infatti comunque necessario vincere la gara, con qualsiasi risultato, oppure perdere 3-2 ma aggiudicarsi il Golden set conclusivo.
Sala stampa:
Gennari: “Faccio ancora fatica a capire cosa abbiamo fatto stasera qui a Istanbul. Abbiamo vinto contro una grande squadra che nei primi due set ci ha prese quasi a pallonate; poi abbiamo preso le misure e con qualche difesa abbiamo fatto capire che c’eravamo ancora. Sono orgogliosa di noi: non molliamo mai, era facile farlo dopo i primi due set, ma abbiamo continuato a giocare ad alto livello, abbiamo sistemato la rice e il contrattacco e anche loro hanno commesso qualche errore in più. Una vittoria importantissima, ma non è finita: ci vediamo a Busto”.
Musso: “Complimenti alla squadra perchè presentarsi su un campo come questo e giocare con questa intensità è molto significativo del percorso di lavoro che stiamo facendo. Sapevamo della qualità del Vakifbank e che ci sarebbe stato da soffrire. Lo abbiamo fatto nei primi due set, ma abbiamo gestito bene pressione, poi abbiamo iniziato ad essere aggressivi, a partire dal servizio. Questo è un aspetto su cui dobbiamo lavorare perchè anche questa sera abbiamo tardato a farlo e va fatto da subito. Di conseguenza poi è cresciuta la difesa, sono cresciuti i tocchi a muri ed è migliorato il contrattacco. Bene così, ma aspettiamoci un’altra battaglia alla e-work arena”.
Foto di Burak Gengonul