MILANO, 18 aprile 2021- Gli allievi di Accademia Ucraina di Balletto di Milano, in questo nuovo confinamento, sono stati accolti come in una grande famiglia nel convitto, ampliato per l’occasione, della sede presso l’Istituto delle Marcelline di via Quadronno: come nei collegi tradizionali, i danzatori sono da qualche tempo isolati dal mondo esterno e studiano, senza mai tornare a casa, nemmeno durante i weekend.
Grazie a questi provvedimenti, dopo il grande successo del video della danza con la maglietta da calcio, “DANZA E SPETTACOLO: UN COSTUME DI SCENA PER ESSERE VISIBILI”, girato quasi un anno fa, diventato virale sui social e trasmesso anche su alcune reti principali, grazie alla volontà della Direttrice Caterina Calvino Prina ed ai loro insegnanti, hanno potuto girare un nuovo video, che vuole essere un messaggio di rinascita per il settore dello spettacolo dal vivo.
Accademia Ucraina di Balletto torna, quindi, alla ribalta con un nuovo filmato, dedicato al Lago dei Cigni, e questa volta lo fa in presenza sul Palco del Teatro Arcimboldi, grazie alla gentile concessione degli spazi da parte del Direttore Artistico della sala, Gianmario Longoni.
L’Accademia, scuola professionale per ballerini di danza classica (www.accademiaucraina.it), diretta da Caterina Calvino Prina, a partire da questo anno accademico, svolge infatti una parte della propria attività didattica all’interno del Teatro degli Arcimboldi di Milano, nel pieno rispetto delle regole anti Covid.
Alcune allieve dell’Accademia, si sono ritrovate sul palco del prestigioso teatro per dare vita ad un video, dedicato ad uno dei più famosi balletti di repertorio, il Lago dei Cigni di Pëtr Il’ič Čajkovskij.
Lo spettacolo era pronto per debuttare a marzo del 2020 e sarebbe stato accompagnato dell’orchestra MUSICA IN SCENA diretta da Paolo Marchese, ma la chiusura dei teatri ha rimandato la data del debutto per ben sei volte, bloccando il desiderio di andare in scena degli alunni, che vedono la loro massima realizzazione e soddisfazione su un palcoscenico.
La mancanza delle luci della ribalta ha portato alla realizzazione di questo video, dove i meravigliosi “cigni” della scuola possono finalmente esibirsi, anche se non con il pubblico dal vivo.
La scelta dello spettacolo, tra i vari all’attivo dell’Accademia, non è casuale: questo breve film, realizzato seguendo strettamente i protocolli di sicurezza anti-contagio, vuole evidenziare la voglia di rinascita non sono della danza, ma di tutto il comprato degli eventi dal vivo, fermo da più di un anno, con gravi danni economici, ma anche morali.
Il cigno, simbolo di trasformazione e rinascita, protagonista del balletto più iconico della danza mondiale, vuole essere un messaggio di speranza per tutti gli artisti e gli aspiranti tali, che vogliono uscire dall’invisibilità e tornare ad essere visibili, in un teatro, davanti ad un pubblico.
In attesa dell’effettiva riapertura delle sale teatrali, in sicurezza, gli alunni dell’Accademia Ucraina di Balletto continuano a studiare ed a mettere in pratica quello che stanno imparando in un video di grande emozione e spessore, in attesa della prima, attesissima, alzata di sipario.