CARONNO PERTUSELLA, 11 maggio 2021-“Nominato il coordinatore di Italia Viva a Caronno Pertusella: è Umberto Nava, già sindaco della città, continuerà a mettere la sua esperienza e grande passione al servizio della comunità in cui vive e che tanto bene conosce”. Così Giuseppe Licata, coordinatore provinciale di Italia Viva, che continua: ”In una stagione politica caratterizzata da partiti alla continua ed effimera ricerca dei like, Italia Viva è il partito della concretezza e dei risultati. Siamo stati i promotori del cambio di Governo ed oggi è sotto gli occhi di tutti il salto di qualità che il Paese ha fatto con Draghi premier: dall’accelerazione sui vaccini alla presentazione di un Recovery Plan ambizioso ed alla ripresa di un percorso di riforme, come quella dell’assegno unico e universale alle famiglie che partirà a luglio, anche questo un risultato di Italia Viva. Tutti passaggi necessari alla ripartenza economica, verso cui adesso l’Italia deve proiettarsi. Nella provincia di Varese, come a livello nazionale, siamo in ascolto dei bisogni della collettività e pronti a realizzare progetti di bene comune, per le persone ed il territorio. Con Umberto Nava, Italia Viva si mette a disposizione dei cittadini di Caronno Pertusella, aperti alla partecipazione ed alla collaborazione con chi vorrà fare lo stesso”.
Già operativo il neo coordinatore, il cui impegno per la città ha attraversato gli ultimi 40 anni, durante i quali, oltre che sindaco, è stato anche consigliere comunale, assessore, vicesindaco e consigliere provinciale: “Ho aderito al progetto di Italia Viva dal momento della sua nascita. A Caronno Pertusella – dichiara Nava – vogliamo essere riferimento per i cittadini che lo riterranno, raccogliendo le istanze della città e mettendo in campo progetti e soluzioni per migliorare la qualità della vita delle persone, ponendo maggiore attenzione a quelle toccate in modo serio da questa pandemia. Siamo pronti ad impegnarci anche nelle prossime elezioni amministrative, abbiamo avviato un dialogo costruttivo con i cittadini, le associazioni e le altre forze politiche”, conclude