VARESE, 21 maggio 2021- di GIANNI BERALDO-
Centinaia di chilometri di piste ciclopedonali immerse nel verde del nostro territorio, dando vita ad una fitta rete dove sostenibilità, benessere psicofisico e rispetto della natura assurgono al ruolo di splendide caratteristiche utili pure al rilancio turistico creando inoltre decine di posti di lavoro.
Tutto questo non è un mero progetto sulla carta ma da oggi è una bella realtà che assimilerà la provincia di Varese ad altri Paesi europei, dove l’utilizzo di piste ciclopedonali è una pratica consolidata da decenni.
Per metterlo in pratica si sono attivati due enti importanti come Provincia e Camera di Commercio che questa mattina, alla presenza dei corrispettivi presidenti ( Emanuele Antonelli per la Provincia e Fabio Lunghi per la Camera di Commercio) hanno siglato un accordo biennale per la messa in opera delle piste e relativa promozione turistica.
<<Noi ci attiveremo principalmente per organizzare l’offerta e stimolare la domanda e di fare costruire tramite il Convention Bureau, un’offerta turistica con servizi ancillari completa. Pertanto ci occuperemo di tutta la comunicazione e promozione in sinergia con la Provincia. D’altronde il futuro turistico passa sempre più attraverso i percorsi ciclabili come questi appunto>>, così il presidente Lunghi.
Sono 6 i progetti che interessano il territorio provinciale:
La Valganna-Varese, con il lotto 1 da Valganna a Induno Olona in realizzazione e lotto 2 da Induno alla Carlsberg già finanziato.
Valle del Verbano, da Cocquio Trevisago a Besozzo.
Valle Olona-Valle della Lanza (Malnate- Cantello-Gaggiolo) con inizio lavori previsti quest’anno.
Lago Maggiore (Mercallo, Golasecca, Sesto Calende – Laveno Mombello) già finanziata e in fase di realizzazione.
Ancora Valle Olona (Castellanza- Busto Arsizio) finanziata e in fase di progettazione.
Lago di Varese-Lago Maggiore (Biandronno-Ispra).
Insomma una vera rivoluzione attesa da tempo non solo dalle migliaia di amanti delle due ruote ma pure dalle sempre più numerose famiglie che amano rilassarsi percorrendo scorci meravigliosi della nostra provincia.
<<Percorrere in bicicletta queste piste è un vero spettacolo della natura-dice Antonelli-. Questa partneship con la Camera di Commercio sarà utilissima per promozionarle a livello turistico>>.
Da segnalare inoltre che la manutenzione di alcune tratte delle varie piste sarà a cura di privati in cambio si sponsorizzazioni.
D’altronde la vocazione ciclistica di questo territorio non lo scopriamo certamente ma in questi ultimi anni è nettamente in crescita la domanda turistica stoppata solo nell’ultimo anno dalla pandemia. Ma è ora di ripartire e la voglia di stare all’aria aperta è ancora più sentita, per questo bisogna essere ancora più organizzati a livello di attrattività.
Tra chi promuove l’arte dell’andare in bicicletta vi è Massimo Grignani del Consorzio turistico provinciale <<Stiamo studiando dei pacchetti turistici per l’utilizzo delle piste ciclabili. Per la nostra provincia l’incremento di queste piste è importantissimo>>. Parlando di mercato e richieste Grignani aggiunge <<E’ un mercato in crescita con numerose guide bike alcune addirittura riunite in associazione alle quali noi poi ci appoggiamo. La richiesta è quella della scoperta del territorio in bici ma percorrendo percorsi inusuali scoprendo magari delle bellezze poco conosciute ma ugualmente affascinanti>>.