OLGIATE OLONA, 31 maggio 2021- Simone Miele e Roberto Mometti sono i vincitori del 27° Rally Internazionale del Taro, gara parmense valevole per l’IRC Cup svoltasi nel fine settimana.
A bordo della Citroen DS3 Wrc curata nella factory di famiglia, la Dream One Racing, il 32enne pilota varesino ed il suo esperto codriver, hanno dovuto sudare non poco per portare a casa un successo dal peso specifico non indifferente che dà nuova linfa ad una stagione che sembrava partita sotto una cattiva stella dopo il ritiro per guasto dell’Elba e la foratura del Piancavallo. I due lombardi hanno cominciato la corsa senza esagerare per prendere le misure con un tracciato che non saggiavano dal 2016; la vittoria sulla prova numero 3 (Power Stage) ha portato la leadership provvisoria che Miele e Mometti hanno rafforzato con altri due scratch finali per un vantaggio totale di 10”8 sul primo degli inseguitori.
“Finalmente la fortuna è girata a nostro favore dopo un inizio di stagione difficile tra guasti e forature. Siamo felici di questa vittoria perché è maturata in un rally davvero molto bello; questo risultato ci fa guardare con ottimismo al futuro anche se dobbiamo ammettere che contro questi rivali abbiamo dovuto sudare le proverbiali sette camicie e credo che ce le faranno sudare anche nei prossimi appuntamenti. Inutile nascondersi: le R5 hanno raggiunto le prestazioni delle Wrc e non è semplice tenere questi ritmi; siamo però consapevoli che ci potremo giocare le nostre chances per la vittoria finale”.
La vittoria al Taro, unita al successo nella Power Stage ed al terzo post ottenuto al Piancavallo poche settimane fa, consentono a Miele e Mometti di salire in vetta alla classifica dell’IRC Cup con 93 punti. Ora la saga asfaltata proseguirà i prossimi 1 e 2 luglio sulle affascinanti strade toscane del Rally del Casentino.
Intanto la bisarca della Dream One Racing è già sbarcata sulle coste della Sardegna: Mauro Miele e Luca Beltrame affronteranno a gara italiana del WRC sulla Skoda Fabia Rally2 numero 40 con cui hanno ben figurato anche sulle strade del Montecarlo, dell’Artic e della Croazia.