VARESE, 9 luglio 2021-Lara Comi, ex parlamentare europeo, ha appreso con soddisfazione che l’accusa di aver ricevuto finanziamenti illeciti disposti dal presidente Bonometti è stata archiviata.
Ricordiamo che la vicenda rientra nella nota inchiesta denominata “Mensa dei poveri” che vede coinvolti anche alcuni esponenti politici di Forza Italia a livello provinciale tra cui l’ex Nino Cainiello.
Ieri l’avvocato Gian Piero Biancolella difensore della dottoressa Comi nell’ambito dell’udienza preliminare ha illustrato i motivi ed i documenti che consentono pur in presenza dei limiti di valutazione del giudice dell’udienza preliminare, che questi pronunci sentenza di non luogo a procedere.
In particolare la difesa ha sottolineato le molteplici contraddizioni intrinseche che si rinvengono nelle dichiarazioni di chi l’ha accusata, contrastate anche da documenti e che documentalmente è stata anche provata l’insussistenza di tutti gli addebiti mossi.