VARESE, 26 settembre 2021– “Non è assolutamente accettabile, per motivi di ordine pubblico, che i membri della comunità islamica si ritrovino a pregare all’aperto, in strada, creando il rischio di assembramenti. Non sarebbe accettabile in nessun periodo, non lo è ancora di più in questo delicato momento storico, durante il quale sono stati chiesti pesanti sacrifici ai cittadini”.
Così recita una nota della sezione della Lega di Varese, sul problema della presenza di islamici in preghiera all’esterno della moschea di via Giusti.
“Arriviamo da oltre un anno e mezzo di restrizioni di vario tipo, ancora oggi ci sono attività che non possono lavorare a pieno regime, i pubblici esercizi sono stati fortemente penalizzati e hanno dovuto ridurre la propria disponibilità di posti. Tutto questo ha colpito e condizionato le abitudini di vita dei cittadini, che hanno dovuto modificare per lungo tempo la propria quotidianità. Solo da poche settimane, finalmente, si sta tornando di fatto alla normalità. A fronte di tutto questo, assistere a scene come quella che abbiamo visto in via Giusti è uno schiaffo nei confronti dei varesini. L’amministrazione comunale intervenga subito” conclude la nota.