VARESE, 21 ottobre 2021- di GIANNI BERALDO
Di stare lontano dalla politica non vi riesce proprio, cosí dopo aver abbandonato l’idea di tentare il colpaccio a Varese per la corsa a sindaco (candidatura poi abbandonata per motivi di salute), ecco che Roberto Maroni torna a volare alto nella politica nazionale.
L’ex Ministro dell’Interno e Presidente della Regione Lombardia infatti ha accettato l’incarico dell’attuale Ministro dell’Interno Luciana Lamorgese a capo della Consulta per l’attuazione del Protocollo d’intesa per la prevenzione e il contrasto dello sfruttamento lavorativo in agricoltura e del caporalato.
Maroni con la Lamorgese d’altronde ha sempre avuto un buon rapporto, anche amichevole. Spesso infatti Lamorgese si consultava direttamente con Maroni per avere consigli e capire cosa meglio adottare come provvedimenti in certe situazioni di non facile gestione.
Rapporto nato dalla grande stima che l’attuale Ministro dell’interno ha sempre avuto in Maroni come uomo delle istituzioni. D’altronde Maroni é un politico di razza, uno che di ruoli importanti ne ha ricoperti parecchi a livello nazionale spesso ottenendo il placet anche dai partiti di opposizione.
Ora questo nuovo incarico, non semplice certamente ma al ‘Bobo’ le cose semplici non sono mai piaciute, a lui piacciono le sfide, quelle importanti. E questa é davvero tosta.