VARESE, 6 novembre 2021-«Come la musica di un disco rotto, anche questo sabato prendiamo tristemente atto che facinorosi aggressivi e violenti hanno cercato di impedire a giornalisti, cineoperatori e fotografi di svolgere il proprio lavoro».
Così Giuseppe Gallizzi, consigliere della FNSI e della Associazione Lombarda dei Giornalisti (ALG), a nome del Movimento Liberi Giornalisti, che ha propri rappresentanti all’Ordine e al Sindacato, commenta le notizie che giungono da Milano e Padova dove alcuni operatori dell’informazione sono stati presi di mira durante le manifestazioni ‘No green pass’- «Ancora una volta – conclude Gallizzi – azioni minacciose e inaccettabili che nulla hanno a che fare con il diritto di manifestare e che, invece, impediscono a chi ha il diritto di lavorare di farlo».