VARESE, 17 novembre 2021- di GIANNI BERALDO-
In provincia di Varese così come nel vicino Canton Ticino il virus Covid 19 corre veloce, con numeri sempre più significatici di contagi ma quel che più conta purtroppo anche di ricoveri e decessi.
Situazione per ora sotto controllo che apparentemente non desta allarmismi negli ospedali del varesotto, ma dove ci si potrebbe attendere a breve scenari in parte già visti in tempi recenti.
Importante come sempre è la vaccinazione, terza dose o dose ‘booster’ che in poco tempo dovrà essere somministrata a un numero sempre maggiore di persone onde evitare il propagarsi dei contagi.
Nel frattempo Guido Bertolaso, coordinatore della campagna vaccinale lombarda, proprio oggi ha annunciato che a partire da domani, giovedì 18 novembre, sono aperte le prenotazioni vaccinazioni per gli over 40 tramite portale delle Poste Italiane: << Dose booster che, ovviamente, potrà essere somministrata 180 giorni dopo la seconda>>. Bertolaso che alla stampa ha fatto il punto sulla situazione attuale insieme alla vicepresidente della Regione Lombardia, Letizia Moratti.
<<Con l’inizio della fase massiva delle terze dosi a partire dal primo dicembre – ha continuato Bertolaso – ci prepariamo agli scenari più diversi. Siamo pronti a vaccinare anche 60/70.000 persone al giorno“. I punti vaccinali già attivi resteranno aperti anche durante le festività natalizie e da qui l’invito un po’ ‘scherzoso’ “a portare nei centri un panettone e a condividerne una fetta con tutto il personale che sarà impegnato anche nei giorni di Natale>>.
Funzionale a tutto questo è il famigerato Green Pass, una sorta di importante frangiflutti tra chi è vaccinato ( o tamponato con esito ovviamente negativo) e chi ancora non lo è, permettendo di fatto la convivenza più o meno serena tra le persone anche e soprattutto in luoghi chiusi.
Insomma la quarta ondata è vicina e forse ne siamo già sommersi, ma bisogna essere in grado di superarla senza i ‘danni collaterali’ delle precedenti.