A Palazzo Pirelli inaugurata la mostra ‘La Chiesa Copta in Lombardia: una storia’

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Il taglio del nastro

MILANO, 18 dicembre 2021 – È stata inaugurata oggi nello Spazio Eventi di Palazzo Pirelli la mostra “La Chiesa Copta in Lombardia: una storia, una presenza” realizzata dalla stessa Chiesa Copta, di cui i cristiani copti che vivono in Lombardia sono registi, narratori, protagonisti nelle immagini e nei testi che li illustrano e descrivono. Oltre al Vice Presidente del Consiglio regionale Carlo Borghetti all’inaugurazione sono intervenuti Sua Eccellenza mons. Mario Delpini Arcivescovo di Milano e Sua Eminenza Antonio Anba Vescovo della Diocesi cristiana copta ortodossa di Milano. L’inaugurazione è stata accompagnata da una preghiera in musica in lingua copta, un inno di benvenuto per i vescovi e di festività natalizia.

Come Istituzione guardiamo sempre con favore alle iniziative che contribuiscono alla coesione sociale e al bene comune – ha dichiarato il Vice Presidente del Consiglio regionale Carlo Borghetti– e questa mostra va indubbiamente in questa direzione in quanto frutto del dialogo costruttivo tra copti e cattolici e nello stesso tempo significativo segnale di ecumenismo che rafforza la reciproca conoscenza e la stima tra le due confessioni religioseI cristiani copti di Lombardia hanno saputo organizzarsi e oggi la

Borghetti, Delpini e Anba

Diocesi della Chiesa Copta ortodossa di Milano è una realtà che riunisce una straordinaria comunità di persone, pienamente integrata nella vita sociale ed economica della Regione, una comunità che nel corso degli anni ha saputo farsi apprezzare per l’importanza del valore religioso che rappresenta e per il contributo positivo anche per quanto riguarda le dimensioni del lavoro e della capacità imprenditoriale”.

 «La storia dei monumenti scrive la storia del potere: la storia scritta con i libri e i papiri che sfidano i secoli, la storia del dialogo tra i Padri della Chiesa con la cultura e l’Egitto nei millenni ne è un esempio straordinario – ha dichiarato nel suo intervento Sua Eccellenza mons. Mario DelpiniMa, poi, c’è la storia che si scrive con la celebrazione delle sante liturgie, con la carità, e questa racconta la storia dei popoli. Infine, c’è la storia che si scrive con il sangue dei martiri, come quella illustrata da questa mostra che narra alcuni episodi drammatici. Forse questa storia non è sempre documentata, anche se in questa mostra la si racconta, ma è quella che più viene custodita nel libro della vita di Dio. La presenza a Milano della Chiesa Copta, antica, molto operosa, particolarmente intraprendente e creativa, è tenacemente fedele a questa storia. Che questo evento si svolga in una sede istituzionale è un augurio per dire che tutti coloro che sono residenti in Lombardia hanno un luogo dove possono incontrarsi, una società che li accoglie e valorizza, che li incoraggia a scrivere la loro storia. Questa è la mia gratitudine per Regione Lombardia, la mia ammirazione per la Chiesa Copta e il mio augurio: chi visita questa storia sia incoraggiato a praticare la celebrazione e la solidarietà e ad essere coraggioso anche nelle prove».

 “La presenza dei luoghi della Chiesa Copta – ha dichiarato Sua Eminenza Antonio Anba  consente ai cittadini che risiedono oggi sul territorio di vivere appieno il Cristianesimo e tramandare gli insegnamenti del Signore Gesù quali l’amore, il rispetto reciproco e la convivenza con il prossimo, qualità fondamentali e necessarie soprattutto per il periodo in cui viviamo. Siamo lieti che questa mostra si svolga qui a Palazzo Pirelli a motivo dell’importante presenza delle nostre famiglie e dei nostri giovani su tutto il territorio lombardo. I fedeli della Diocesi Copta sono presenti in Regione Lombardia fin dagli anni Settanta.” 

L’esposizione racconta, attraverso un percorso che si articola in una ventina di pannelli, la storia dei copti sedimentata a partire dal primo secolo della predicazione cristiana. Una Chiesa che conta anche numerosi martiri, sacrificati dalle bombe del terrorismo fondamentalista.

La mostra, ad ingresso gratuito e con green pass rafforzato, è aperta al pubblico dal 20 dicembre 2021 al 10 gennaio 2022 (ad esclusione del 6 e 7 gennaio) con i seguenti orari: lun-gio dalle 9.30 alle 13.30 e dalle 14.30 alle 17.30 (ultimo ingresso 12.30/16.30), venerdì dalle 9.30 alle 13.30. Info e prenotazioni sul sito www.consiglio.regione.lombardia.it