LONATE POZZOLO, 24 dicembre 2021 – “E’ vergognoso che il consiglio comunale non si degni neanche di rispondere alla richiesta di intitolazione di una piazza o di una via alla memoria dei Martiri delle Foibe”, si legge in una nota diffusa dall’associazione culturale Il Veltro “La richiesta è stata protocollata a maggio, non è pensabile che il Sindaco Rosa e il consiglio comunale non abbiano trovato neanche un minuto per prendere in esame una richiesta su una delle pagine più dolorose della storia del nostro paese, quella del barbaro assassinio di migliaia di nostri connazionali di Istria, Fiume e Dalmazia” continuano i referenti dell’associazione. ”
In conclusione “La sensazione è quella che si voglia volutamente ignorare la questione. Come risposta a questo inaccettabile silenzio, abbiamo deciso di intitolare autonomamente diverse vie e piazze del paese ai Martiri delle Foibe, così che i cittadini possano ricordare e onorare vittime ed esuli, nonostante l’assenza colpevole dell’amministrazione comunale”.
Alla cortese attenzione
Comune di Lonate Pozzolo (Varese)
Desideriamo ringraziare per aver proposto molto sensibilmente di onorare i Martiri delle Foibe in un luogo pubblico del Vostro Comune.
Oltre 1200 città italiane ed estere hanno onorato i Martiri delle Foibe nella propria Toponomastica. Onore a tutte le Amministrazioni ed ai loro Collaboratori e Collaboratrici.
Lombardia
Città che hanno onorato i Martiri delle Foibe e la giovane studentessa Istriana Norma Cossetto, seviziata ed infoibata ancora viva dai partigiani titini, Medaglia d’Oro al Merito Civile e Laurea Honor Causa. Unica colpa: ESSERE ITALIANI
ABBIATEGRASSO (Milano)
AGNADELLO (Cremona)
ALBANO SANT’ALESSANDRO (Bergamo)
ALBAVILLA (Como)
ALBIATE (Monza-Brianza)
APPIANO GENTILE (Como)
BALDISSERO TORINESE (Torino)
BARANZATE (Milano)
BAREGGIO (Milano)
BASIGLIO (Milano)
BELLAGIO (Como)
BERGAMO
BIASSONO (Monza-Brianza)
BINAGO (Como)
BOLTIERE (Bergamo)
BONATE SOPRA (Bergamo)
BRESCIA
BRONI (Pavia)
BRUGHERIO (Monza-Brianza)
BUCCINASCO (Cimitero)
BUSTO ARSIZIO (Varese)
CADORAGO (Como)
CALCINATO (Brescia)
CALOLZIOCORTE (Lecco)
CAMBIAGO (Milano)
CANTU’ (Como)
CARATE BRIANZA (Monza-Brianza)
CARDANO AL CAMPO (Varese)
CASNATE (Como)
CASSANO MAGNAGO (Varese)
CASSINA RIZZARDI (Como)
CASTIGLIONE DELLE STIVIERE (Mantova)
CASTIGLIONE DELLE STIVIERE (Mantova)
CERESARA (Mantova)
CERIANO LAGHETTO (Milano)
CERMENATE fraz. Asnago (Como)
CERNOBBIO (Como)
CHIARI (Brescia)
CINISELLO BALSAMO (Milano)
CISLIANO (Milano)
COLOGNO MONZESE (Milano)
COMO
COMO fraz. Albate
COMO (Cermenate)
COMO (Cermenate)
CORBETTA (Milano)
CORNAREDO (Milano)
CORNATE D’ADDA (Monza-Brianza)
COSTA VOLPINO (Bergamo)
CREMA (Cremona)
CREMONA (Cimitero)
DARFO BOARIO TERME – fraz. Angone (Brescia)
DERVIO (Como)
DESENZANO DEL GARDA (Brescia)
DESIO (Monza-Brianza)
ERBA (Como)
GAVIRATE (Varese)
GEMONIO (Varese)
GHEDI (Brescia)
GIUSSANO (Monza-Brianza)
LAVENO-MOMBELLO (Varese)
LAZZATE (Monza-Brianza)
LECCO
LEGNANO (Milano)
LESMO (Monza-Brianza)
LIMBIATE (Monza-Brianza)
LISSONE (Monza-Brianza)
LONATE POZZOLO (Varese) – attesa delibera
LORENTEGGIO (Milano)
LUINO (Varese)
MAGENTA (Milano)
MANERBA DEL GARDA (Brescia)
MANTOVA
MAPELLO (Bergamo)
MAZZANO (Brescia)
MEDE (Pavia)
MENAGGIO (Como)
MESENZANA (Varese)
MILANO – Quartiere Greco
MILANO (Municipio IV)
MILANO, Cassano d’Adda
MOLTRASIO (Como)
MONTICHIARI (Brescia)
MONTIRONE (Brescia)
MONTORFANO (Como)
MONZA
MORTARA (Pavia)
MUGGIO’ (Monza-Brianza)
NERVIANO (Milano)
NOVATE MILANESE
ORSENIGO (Como)
OSPITALETTO (Brescia)
PALAZZOLO SULL’OGLIO (Brescia)
PAVIA
PISOGNE (Brescia)
PONCARALE (Brescia)
PONTE SAN PIETRO (Bergamo)
PORTO MANTOVANO (Mantova)
PROVAGLIO D’ISEO (Brescia)
PUSIANO (Como)
RESCALDINA (Milano)
REVERE (Mantova)
RHO (Milano)
ROBECCO SUL NAVIGLIO – fraz. Cascinazza (Milano)
RONCOFERRARO (Mantova)
ROVATO (Brescia)
ROVERBELLA fraz. Malavicina (Mantova)
ROZZANO (Milano)
SALO’ (Brescia)
SAN ZENONE AL LAMBRO (Milano)
SANT’ANGELO LODIGIANO (Lodi)
SARONNO (Varese)
SEGRATE (Milano)
SENAGO (Milano)
SEREGNO (Monza-Brianza)
SERIATE (Bergamo)
SESTO SAN GIOVANNI – fraz. Pelucca (Milano)
SONDRIO
TREVIGLIO (Bergamo)
TREZZO SULL’ADDA (Milano)
TURATE (Como)
TURBIGO (Milano)
UGGIATE-TREVANO (Como)
URGNANO (Bergamo)
USAMATE VELATE (Monza-Brianza)
VAIANO CREMASCO (Cremona)
VARESE
VARESE – Cimitero di Belforte
VEDANO AL LAMBRO (Monza-Brianza)
VEROLANUOVA (Brescia)
VIGEVANO (Pavia)
VILLASANTA (Monza-Brianza)
VILLONGO (Bergamo)
VIZZOLA TICINO (Varese)
VOGHERA (Pavia)
PREGHIERA PER LE VITTIME DELLE FOIBE
MONSIGNOR SANTIN
Invocazione per le Vittime delle Foibe
O Dio, Signore della vita e della morte, della luce e delle tenebre,
dalla profondità di questa terra e di questo nostro dolore noi gridiamo a Te.
Ascolta , o Signore, la nostra voce.
Noi siamo venuti qui per innalzare le nostre povere preghiere
e deporre i nostri fiori, ma anche apprendere l’insegnamento
che sale dal sacrificio di questi Morti.
E ci rivolgiamo a Te,
perché Tu hai raccolto l’ultimo loro grido,
l’ultimo loro respiro.
Questo calvario, col vertice sprofondato nelle viscere della terra,
costituisce una grande cattedra,
che indica nella giustizia e nell’amore le vie della pace.
Ebbene, Signore, Principe della Pace,
concedi a noi la Tua pace. Dona conforto alle spose,
alle madri, alle sorelle, ai figli di coloro che si trovano in tutte le foibe
di questa nostra triste terra, e a tutti noi che siamo vivi
e sentiamo pesare ogni giorno sul cuore la pena
per questi Morti, profonda come le voragini che li accolgono.
Tu sei il Vivente, i Signore, e in Te essi vivono.
Che se ancora la loro purificazione non è perfetta,
noi Ti offriamo, o Dio Santo e Giusto, la nostra preghiera,
la nostra angoscia, i nostri sacrifici,
perché giungano presto a gioire della splendore del Tuo volto.
E a noi dona rassegnazione e fortezza, saggezza e bontà. Tu ci hai detto:
“Beati i misericordiosi perché saranno chiamati figli di Dio,
beati coloro che piangono perché saranno consolati”,
ma anche beati quelli che hanno fame e sete di giustizia
perché saranno saziati in Te, o Signore,
perché è sempre apparente e transeunte il trionfo dell’iniquità.
Mons. Antonio Santin , Vescovo di Trieste , 1959
Monsignor Santin visse con animo indomito e mai rassegnato il periodo della occupazione titina di Trieste, subendo a Capodistria nel giugno del ’47 una intimidatoria aggressione comunista, avente lo scopo di frenare la sua opera in favore dei suoi tormentati fratelli istriani. Aggressione che lo lasciò pesto e sanguinante ma non per questo meno combattivo nello svolgere il suo compito pastorale.