VARESE, 24 dicembre 2021-di ELENA MALNATI-
“Ridicola isteria”, così aveva postato su FB rivolgendosi a chi si preoccupava del Covid e dei suoi effetti spesso palesatisi in tutta la loro drammaticità con ricoveri in terapia intensiva e miglia di decessi.
Non era così per l’ex senatore 59enne del M5S Bartolomeo Pepe (dopo due anni, in disaccordo con il Movimento, passato poi nel gruppo Autonomie e Libertà, tentando id organizzare addirittura campagna contro informativi sul Covid) deceduto ieri, 23 dicembre, a causa di una polmonite interstiziale bilaterale causata dal Covid. Pepe era ricoverato da alcuni giorni in terapia intensiva all’ospedale Cotugno di Napoli.
Come riportava ieri l’edizione online del corrieredelmezzogiorno.it
il politico campano era giunto sabato scorso al pronto soccorso del presidio dell’Azienda dei Colli accusando difficoltà respiratorie. È stato prima sottoposto a ventilazione non invasiva, poi sedato e intubato. Una nota dell’ospedale aveva già evidenziato come la situazione per l’ex senatore risultasse estremamente critica fin dal momento del suo arrivo in Pronto Soccorso.