MILANO, 15 gennaio 2022- “Bene che le Forze dell’Ordine in Corso Como abbiano impedito alle poche centinaia di persone che avevano partecipato alla manifestazione No Vax di improvvisare un corteo e raggiungere la Stazione Garibaldi e poi probabilmente altre aree della Città. Abbiamo difeso la libertà di esprimere la propria opinione e sempre lo faremo senza se e senza ma, nell’ambito dei limiti alla garanzia delle libertà altrui e non oltre. Queste non verrebbero tutelate se si lasciasse, come accaduto in altri sabato degli scorsi mesi, agire i partecipanti al di fuori delle regole previste per i cortei. Un plauso agli organizzatori che hanno formulato un appello a desistere, non ascoltato perché si tratta di persone che si comportano al di fuori degli strumenti e dei valori della convivenza civile. Solidarietà ai milanesi che ne sono rimasti impauriti e agli agenti più o meno giovani che per poco più di un migliaio di euro al mese lavorano con sacrificio, impegno, coraggio e professionalità”.
Lo ha detto Manfredi Palmeri, Consigliere Regionale liberale di maggioranza e Capogruppo del Polo di Lombardia a Palazzo Pirelli, aggiungendo: ”Nel merito, oltre alle regole relative all’ordine pubblico, da rispettare ci sono anche quelle sanitare, cosa non accaduta nella manifestazione, né dal punto di vista delle distanze, né da quello dell’utilizzo delle mascherine che sono un importante dispositivo di protezione individuale e quindi sociale. A poche centinaia di metri in linea d’aria migliaia di milanesi proseguivano invece nel percorso vaccinale che ha visto somministrare milioni e milioni di dosi non seguendo la linea di chi nega il valore dei vaccini per aumentare il numero di attività da poter svolgere in libertà e diminuire la pressione sui reparti di terapia intensiva”.