“La partecipazione a questi bandi rientra all’interno di una riflessione che il Comune di Varese ha già avviato a partire da cinque anni fa – spiega il sindaco Davide Galimberti – incentrata su una
visione della scuola come spazio di apprendimento innovativo, adeguato alle nuove esigenze didattiche di studenti e docenti. Ora possiamo proseguire il lavoro già svolto aprendo a nuove possibilità grazie ai fondi e alle opportunità del PNRR”.
Tre interventi riguardano gli impianti sportivi scolastici, con l’obiettivo di creare strutture moderne, sostenibili e ad alte prestazioni energetiche: si tratta della secondaria Vidoletti e delle primarie Locatelli e Sacco. Le opere, con un importo complessivo previsto di quasi 2 milioni di euro, mirano alla riqualificazione architettonica e funzionale delle strutture sportive presenti nelle scuole, con opere di efficientamento energetico come ad esempio l’installazione dell’impianto solare fotovoltaico, l’illuminazione a LED, l’isolamento a cappotto, l’ammodernamento dell’impianto di termoregolazione e con l’installazione di nuovi infissi.
Un altro intervento riguarda la creazione di un nuovo polo scolastico sportivo ad Avigno, con la ricostruzione della primaria Galilei. L’obiettivo è quello di dare vita a una struttura scolastica caratterizzata da alta qualità architettonica e con le più innovative tecnologie di efficienza energetica, per ambienti di apprendimento funzionali alle nuove esigenze didattiche e formative. Il progetto è candidato nell’ambito del PNRR, per un importo totale previsto di oltre 6 milioni di euro.
L’amministrazione candida poi a progetti di riqualificazione altre due strutture scolastiche: la primaria San Giovanni Bosco, con l’ampliamento dell’edificio per realizzare la mensa scolastica, di cui la struttura al momento è priva, per un importo previsto di circa 400 mila euro, e infine la scuola per l’infanzia Le Costellazioni di Giubiano, per riqualificare la struttura con diverse tipologie di interventi, dall’efficientamento energetico a opere per adeguare gli spazi alle nuove esigenze didattiche, per un importo previsto totale di quasi 1 milione di euro.
“Varese continua l’opera di riqualificazione delle strutture scolastiche – spiega l’assessore ai Lavori Pubblici Andrea Civati – Una progettualità che non si ferma qui e che proseguirà ulteriormente, con nuove riflessioni e aperture a futuri bandi per interventi rivolti ad altre strutture, come le scuole Dante, Righi, Fermi e altre ancora”.
“Scuole moderne, sostenibili, con ambienti accoglienti e adatti alle nuove esigenze di didattica – dichiara l’assessora ai Servizi educativi Rossella Dimaggio – sono oggi la prerogativa per l’adeguata formazione dei nostri alunni e delle nostre alunne”.