Varese, condannata a 22 mesi la donna che aveva preso a bottigliate una barista

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Uno dei momenti in cui la donna ha dato in escandescenza (foto laprealpina.it)

VARESE, 22 gennaio 2022- di ERIKA RAFAELI-

Un anno e dieci mesi di reclusione per Loubna Erradi, la 33enne marocchina residente a Solbiate Arno ora in cacere a Como, per due episodi ravvicinati, l’ultimo lo scorso 8 gennaio, che l’ha vista protagonista in negativo in alcuni locali della movida cittadina dando in escandescenza colpendo pure una barista con a bottigliate (il 23 settembre dell’anno scorso).

Pena che la donna, difesa dall’avvocato Marco Bianchi, ha patteggiato e per la quale il pubblico Ministero Davide Toscani non ha concesso la condizionale in virtú del fatto che la donna era giá stata condannata a otto mesi per il primo reato (quello del 23 settembre).

La protagonista della vicenda ha partecipato all’udienza in videoconferenza direttamente dal carcere.

L’avvocato difensore ha chiesto la scarcerazione ( o l’obbligo di dimora) richiesta ora la vaglio del giudice Rossana Basile.

redazione@varese7press.it