VARESE, 23 febbraio 2022-La Cina ha accusato, oggi, mercoledì gli Stati Uniti di “gettare benzina al fuoco” in Ucraina, dopo che Mosca ha riconosciuto le regioni separatiste filorusse e Washington ha annunciato sanzioni. Precisando che il comportamento degli americani era “immorale e irresponsabile”. “Gli Stati Uniti hanno continuato a vendere armi all’Ucraina, aumentando le tensioni, creando panico e persino esagerando il calendario di una guerra”, ha detto ai giornalisti la portavoce diplomatica cinese Hua Chunying.
“La domanda chiave è quale ruolo hanno giocato gli Stati Uniti nelle attuali tensioni in Ucraina”, ha detto la portavoce. “Qualcuno che getta benzina sul fuoco, mentre incolpa gli altri, è immorale e irresponsabile”, ha detto Hua. Questo attacco a tutto campo contrasta con la moderazione cinese di lunedì. I timori di un’escalation militare alle porte dell’Unione europea (UE) sono stati al loro apice da quando Vladimir Putin ha riconosciuto l’indipendenza delle autoproclamate “repubbliche” di Donetsk e Lugansk.(fonte rsi.ch)