VENEZIA, 15 marzo 2022-“to AMERICA with LOVE” è la nuova mostra di Pier Luigi Olivi poeta e artista autodidatta veneziano che da anni propone le sue riflessioni sulla società attuale e sui mali che la attanagliano, in programma dal 18 marzo al 2 aprile 2022 alla Bugno Art Gallery di Venezia ( inaugurazione il prossim0 18 marzo alle ore 18.00, ingresso libero); ma è anche un’altra tappa del progetto in progress di opere composte da testi e immagini in stampa digitale, la “BiBiennale di Venezia”, che vede anche la partecipazione di Salvatore Settis, Tomaso Montanari e Francesca Brandes.
Se Olivi ci ha abituati alle riflessioni profonde e amare e alle denunce senza remore delle conseguenze che consumismo e sfruttamento economico hanno avuto sulla vita e la realtà sfregiata della sua Venezia, ora le opere di questo nuovo progetto artistico guardano al mito americano sui quali è cresciuta la sua generazione e alla presa di coscienza della sua caduta, alla consapevolezza della decadenza di una società che non vive e non sembra credere più nei valori, nell’etica e nella morale superiore, su cui quel mito si fondava.
“Ora, Pier Luigi Olivi, accostando due materie che tratta con maestria, le arti e le lettere – scrive la studiosa e critica d’arte Marilù Ortiz de Rozas nel prezioso folder stampato in 300 esemplari numerati e firmati dell’autore per il progetto della BiBiennale di Venezia – ha dato vita a un’opera che è visuale e poetica contemporaneamente, a un insieme di pezzi che ci parlano di tale mito distrutto, della delusione, del credo perduto e della caduta delle utopie. E non lo fa con l’amarezza o con rappresentazioni che alludono al rancore o alla violenza, ma ricorrendo all’ironia, all’umore a volte molto nero e alla bellezza che porta nei geni e dà forma alle opere che compongono questa mostra”.