VARESE, 16marzo 2022-I Paesi che sono responsabili del saccheggio ambientale devono risarcire gli stati del sud del mondo affinché le persone possano riappropriarsi e prendersi cura della propria terra.
I leader politici e le grandi multinazionali non possono più nascondersi dietro greenwashing e azioni di facciata, devono intervenire concretamente e con tutte le forze possibili per salvaguardare il pianeta e le popolazioni che lo abitano.
Non c’è un greenwashing più sfacciato dell’inserimento del gas nella tassonomia europea per le attività sostenibili! Chiediamo subito l’intervento del Parlamento europeo e del Consiglio europeo per non proseguire su questa strada distruttiva. Come abbiamo visto a causa dei recenti avvenimenti, un sistema basato sul gas acquistato da paesi poco democratici ci porta verso una concentrazione del potere e della ricchezza che creerà problemi gravi in futuro.
La ricchezza va redistribuita in modo che ogni popolo possa investire per la salvaguardia dell’ambiente in cui vive. chiediamo giustizia climatica.
Per questo, per il diritto di tutti gli uomini di vivere in armonia con la propria terra, perché ognuno possa difendere il luogo dove vive, perché la salvaguardia del nostro futuro su questo pianeta deve venire prima del profitto, noi scenderemo in piazza il 25 marzo in tutto il mondo.
Anche Varese farà sentire la propria voce per chiedere che la crisi climatica non venga più ignorata.
Tutti insieme il 25 marzo alle ore 17.15 partiremo da Piazza della Repubblica per un corteo unito e determinato a risvegliare anche la nostra città! Per chiedere che le persone e l’ambiente in cui vivono vengano prima del profitto! #peoplenotprofit
Fridays for Future Luino e Varese