TRADATE, 26 marzo 2022 – Torna nei teatri la campagna di prevenzione delle dipendenze “WeFree”. Dopo due anni di attività rimodulate online a causa della pandemia, il progetto promosso da San Patrignano riprende ufficialmente la tournee live sui palcoscenici con “Il posto giusto”, il format teatrale ideato dal gruppo di lavoro WeFree.
La première è in cartellone mercoledì 30 marzo, con replica giovedì 3 marzo a Tradate, nell’ambito delle attività di prevenzione rivolte alle scuole e realizzate con il sostegno dell’Ufficio di Piano del Comune e della Fondazione Comunitaria del Varesotto onlus, in collaborazione con l’associazione Anglad Prealpina.
Protagonista de “Il posto giusto” è Verena, giovane altoatesina di poco più di 20 anni. Dialogando sul palco con il regista e attore Pascal La Delfa, Verena racconta la propria storia, dall’infanzia serena e felice alle difficoltà di crescere e di fronteggiare problemi a volte più grandi di lei, fino all’incontro precoce con le sostanze e la dipendenza da eroina. Oggi Verena ha completato il percorso di recupero a San Patrignano e ripreso in mano la propria vita, si è diplomata, studia all’Università e fa teatro. E finalmente si sente al posto giusto.
Sono quasi 600 gli studenti delle scuole superiori che avranno la possibilità di seguire lo spettacolo di prevenzione al Cinema Teatro Nuovo di Abbiate Guazzone di Tradate. Il progetto di WeFree sul territorio comprende inoltre una serie di workshop in classe per circa 400 alunni delle scuole medie, e due webinar di approfondimento aperti a tutti, famiglie, docenti, educatori e cittadini in programma il 21 aprile e il 19 maggio. Per partecipare gratuitamente ai webinar è sufficiente scrivere una mail a info@wefree.it.
Complessivamente le attività di prevenzione delle dipendenze raggiungeranno nel territorio di Tradate un migliaio di studenti, per un totale di 50 classi e relativi docenti. San Patrignano porta avanti il progetto WeFree dal 2002, una complessa rete di interventi di prevenzione dedicati agli adolescenti e basati sulla peer-to-peer education. WeFree con la pandemia non si è fermato: nel 2021 ha coinvolto grazie alle iniziative online 40.877 persone, di cui 37.744 studenti, 1.575 insegnanti e 1558 genitori, educatori e cittadini nei webinar.