VARESE, 1 aprile 2022-Nell’ambito del progetto Sulle Ali dei Rondoni, il censimento delle colonie di rondoni con il coinvolgimento dei cittadini e coordinato da Lipu e Gruppo Insubrico di Ornitologia, A Varese è stata segnalata la nidificazione del rondone pallido (Apus pallidus). Si tratta di una specie di interesse conservazionistico la cui presenza nel nord Italia è limitata a poche città e Varese è l’unico Comune della provincia ad ospitare una piccola colonia nidificante. La presenza del rondone pallido è stata osservata in città dopo 27 anni dall’ultima segnalazione.
Tra i pochissimi siti interessati, c’è proprio il Battistero di San Giovanni dove, grazie alla collaborazione tra il Comune di Varese e la parrocchia di San Vittore, è stato possibile intervenire con l’apertura delle buche pontaie occluse per evitare la proliferazione dei piccioni, presenza problematica in molte città.
L’intervento è consistito nella parziale riapertura delle buche pontaie, cavità tipiche
degli edifici storici, che in modo selettivo consentiranno l’accesso alle specie di interesse conservazionistico, tra cui il rondone pallido, e lo impediranno ai piccioni.
Dichiara Milo Manica, coordinatore di progetto: “Davvero un bel giorno per la biodiversità urbana di Varese: si tratta del coronamento di tanti sforzi da parte degli 80 volontari che stanno mappando la presenza delle colonie in tutta la provincia. Un ringraziamento all’assessora all’Ambiente Nicoletta San Martino e al prevosto mons. Luigi Panighetti per la collaborazione intrapresa e il supporto all’iniziativa che ha permesso di intervenire a favore della specie”.
Il 22 aprile, con l’avvio del secondo anno di monitoraggio, ci sarà a Varese un incontro aperto al pubblico.
I rondoni pallidi sono uccelli migratori, che compiono 10.000 km tutti gli anni per spostarsi dall’Africa subsahariana al bacino del Mediterraneo per nidificare. La sua presenza in nord Italia è limitata a poche città e Varese è l’unico Comune della provincia ad ospitare una piccola colonia nidificante.
Questi uccelli insettivori in estate svolgono la funzione di insetticidi naturali, consumando migliaia di insetti al giorno, predandoli in volo. Tutelarli significa salvaguardare la biodiversità delle nostre città e vivere in ambienti più sani.
L’azione intrapresa dovrebbe consentire la crescita numerica degli individui della colonia, che sarà monitorata con interesse negli anni a venire.