Tumori del cavo orale: L’Ospedale di Saronno aderisce alla IV Giornata nazionale della prevenzione per la diagnosi precoce

0
789
Sanita': ospedale di Saronno. Foto ANSA/Roberto Ritondale

SARONNO, 15 aprile 2022-L’Ospedale di Saronno partecipa alla quarta Giornata nazionale della prevenzione per la diagnosi precoce dei tumori del cavo orale, che cadrà il 21 aprile.

Telefonando o inviando una mail è possibile prenotare un consulto gratuito con i professionisti dell’Unità operativa di Otorinolaringoiatria, guidati dal neo Direttore, dottor Andrea Albertin.

“Il vizio del fumo, l’abuso di alcol, la scarsa igiene orale, l’infezione da Papillomavirus legata ai rapporti sessuali orali, il Lichen planus orale, i microtraumi cronici della mucosa della bocca dovuti alle protesi dentarie, l’eccessiva esposizione al sole e una dieta povera di frutta e verdura sono i fattori di rischio che possono provocare l’insorgenza di questo tipo di tumorispiega il dottor Albertin -. Prevenirli, tuttavia, è molto più semplice di quanto si pensi: il pomeriggio del 21 aprile, dalle 13.30 alle 16.30, effettueremo uno screening gratuito negli ambulatori del Reparto di Otorinolaringoiatria, situati al piano terra del Padiglione verde. Questa è un’iniziativa nazionale importante e doverosa verso la cittadinanza di Saronno promossa dall’Associazione Otorinolaringologi Ospedalieri Italiani, perché oltre a permettere una diagnosi precoce di questo tipo di tumori (con vantaggiose ricadute sulla prognosi), permette di riconoscere nel chirurgo specialista otorinolaringoiatra il fulcro per le competenze terapeutiche di tale peculiare e complesso distretto”.

 Le persone interessate possono prenotare la visita a questi numeri di telefono: 02/9613592 e 02/9613414.

Oppure scrivere una mail a: direzione.saronno@asst-valleolona.it

Il carcinoma del cavo orale

“Il cavo orale comprende lingua, gengive, guance, pavimento ovvero la parte inferiore della bocca, palato e labbra – riprende il dottor Albertin -. Tumefazioni ed escrescenze, lesioni bianche o rossastre e ferite che non si rimarginano spontaneamente possono essere la manifestazione di lesioni pre-tumorali o, peggio, tumorali. L’incidenza in Italia è abbastanza alta: dai 4 ai 12 nuovi casi per anno ogni 100.000 abitanti, in base ai fattori di rischio prevalenti nelle varie aree geografiche”.

Come prevenire

 

“Per prevenirli, un corretto stile di vita è importante. Se si è soggetti ad almeno un fattore di rischio, le visite otorinolaringoiatriche periodiche sono fortemente raccomandate – prosegue -. Si consiglia, inoltre, di smettere di fumare, di ridurre o eliminare l’assunzione di alcolici, di seguire una dieta ricca di frutta e verdura, di curare l’igiene orale e di utilizzare il preservativo durante i rapporti sessuali”.

 

L’importanza della diagnosi precoce

 

“La diagnosi precoce di questo tipo di carcinoma è semplice e non richiede metodi invasivi – conclude -. Anzi, consentendo una chirurgia conservativa, evita trattamenti demolitivi con conseguenze invalidanti, riduce i costi di terapie e riabilitazione, aumenta fino all’80% la sopravvivenza libera da malattia e, in definitiva, migliora la qualità della vita”.

Anche l’Ospedale di Busto Arsizio aderisce alla Giornata.