KIEV, 7 maggio 2022-Tutti i civili (donne, bambini e anziani) sono stati messi in salvo e fatti uscire dall’acciaieria Azovstal, l’ultima sacca di resistenza delle forze ucraine contro l’esercito russo nella città devastata di Mariupol. Lo ha reso noto Kiev sabato.
“Tutte le donne, i bambini e gli anziani sono stati portali fuori da Azovstal. Questa parte della missione umanitaria a Mariupol è stata compiuta”, ha detto la vice-premier ucraina Iryna Verechtchuk sui social network.
Le operazioni di soccorso umanitario, in corso da una settimana sotto l’egida dell’ONU e del Comitato Internazionale della Croce Rossa (CICR), hanno permesso, secondo Kiev, la fuga di quasi 500 civili. Tuttavia, il ministero della difesa ucraino ha detto nel suo rapporto mattutino di sabato che “il nemico non ha fermato la sua offensiva”, “bloccando” in particolare i difensori del distretto di Azovstal.
Mariupol, che aveva quasi 500’000 abitanti prima della guerra, è stata quasi interamente cancellata dalla mappa dopo due mesi di assedio e bombardamenti russi.(fonte RSI.CH)