TORINO, 9 maggio 2022-La componente più importante dei Giochi Nazionali Estivi Special Olympics in programma dal 4 al 9 giugno a Torino, e di tutto il movimento sportivo dedicato a persone con disabilità intellettiva, è sicuramente quella rappresentata dagli atleti. Nel capoluogo piemontese, in particolare, ce n’è una che ha legato il proprio percorso al nuoto in una passione che non conosce confini: stiamo parlando della 19enne Margherita Malisani, portacolori del Pandha Torino.
La storia di Margherita con il nuoto è iniziata durante i primi anni di età, dalle prime bracciate fino ad arrivare alle gare ufficiali Special Olympics in giro per l’Italia: «Margherita – racconta Lucia Ferrero, che oltre a essere sua mamma è anche la Vice-Presidente
L’influenza positiva dell’attività sportiva sul benessere della persona è dimostrata dai progressi ottenuti da Margherita dal punto di vista dell’autonomia: «A spiccare maggiormente – prosegue Ferrero – è il suo desiderio di emergere e la sua eccitazione nel poter competere in gara con i suoi compagni: questo l’ha sicuramente aiutata ad autodeterminarsi, a misurare le proprie capacità, ad accettare le sconfitte e a gioire tantissimo per le vittorie. Allo stesso tempo, con i miei occhi di madre e di spettatrice ho avuto modo di osservare e comprendere le potenzialità dello sport non solo nell’unire le persone ma anche nel dare la possibilità a ragazzi con disabilità intellettiva di vivere appieno una parte di vita che spesso gli viene negata: il tempo trascorso lontano dalla famiglia per gli allenamenti, le gare e le trasferte aiutano anche ad acquisire quell’autonomia non sempre concessa per paura o per troppo amore».