BUSTO ARSIZIO, 17 maggio 2022-Come noto, nelle prime ore del mattino di sabato 7 maggio personale della Polizia di Stato e della Procura della Repubblica di Busto Arsizio è intervenuto nella piazzola di sosta lungo la SS336 al Km 0,400 in quanto era presente il corpo di una persona di sesso maschile privo di vita.
Dai preliminari accertamenti non era stato possibile addivenire alla identificazione del
cadavere, motivo per il quale la Procura della Repubblica di Busto Arsizio aveva autorizzato la diffusione, effettuata in data 11.05.2022, delle immagini riproducenti i tatuaggi e un anello rinvenuti sul corpo senza vita, al fine di cercare di individuare le generalità della persona offesa.
Nei giorni successivi un uomo si è presentato presso una caserma dei Carabinieri della provincia di Milano per denunciare la scomparsa del figlio, ed i successivi accertamenti hanno consentito di comprendere che il ragazzo scomparso era quello il cui cadavere è stato rinvenuto nelle modalità sopra indicate, e quindi di identificare quest’ultimo in Z. A., cittadino marocchino di 22 anni, in Italia senza fissa dimora, da ultimo domiciliato nella zona di Rozzano.