A Cesenatico un mese di scudetti per i giovani del CSI

0
1038

CESENATICO, 15 giugno 2022 – Dalla metà di giugno alla metà di luglio: per un mese intero la cittadina di Cesenatico diverrà la capitale dello sport targato Centro Sportivo Italiano, sede delle finali scudetto arancioblu, riservate a squadre di vari sport e differenti categorie.

Nel litorale romagnolo sono attesi, da oggi fino alla metà del prossimo mese, quasi tremila persone, con un totale di circa 2000 atleti in gara nei vari sport, ambosessi. Il primo appuntamento, dal 16 al 19 giugno, è quello rivolto ai più piccolini, gli atleti sotto i 12 anni che hanno gareggiato in tutta Italia nel progetto.
“Sport&Go! Crescere con lo sport”, pensato per le categorie giovanili Kids (under 10) e Giovanissimi (Under 12) e dedicato a garantire il principio della polisportività. Da 30 anni il CSI stimola una attività motoria multidisciplinare fra i 6 e i 12 anni. C’è una disciplina portante di squadra, basket, volley, calcio, con accanto un’attività polisportiva di atletica leggera (lancio vortex, salto in lungo e corsa veloce, 60 mt). L’idea sottostante è che i bambini debbano sperimentare e non specializzarsi in queste fasce di età evolutiva.
Sarà poi il momento della categoria Allievi/Juniores dal 2 al 6 luglio con la categoria “U13 Pvo/Ragazzi” nel weekend dal 7 al 10 luglio per chiudere la lunga volata tricolore verso i titoli nazionali dal 15 al 17 luglio con il Campionato Nazionale sport di squadra “Top Junior/Open”.

Realizzate con il sostegno di Apt servizi Emilia-Romagna nell’ambito del progetto Sport Regione l’accogliente area sportiva dell’Eurocamp a Cesenatico sarà sempre il quartier generale delle manifestazioni nazionali, targate CSI.

Da oggi dunque la cittadina romagnola sarà invasa dalla carica positiva di ben 50 società sportive arancioblu e da domani la prima finale Sport & Go entrerà nel vivo con la prima giornata di gare, riservate alle prove di atletica. Sono infatti 525 gli atleti, tra cui 159 bambine, impegnati nella tre giorni arancioblu, pronti a contendersi i titoli under 10 del calcio a 5 (6 squadre), Calcio a 7 (4 squadre) e minivolley (4 squadre). Con loro in finale anche i giovani under 12 in campo nel calcio a 5 (9 squadre), calcio a 7 (6 squadre), minibasket (6 squadre), supervolley mista (6) e volley 6×6 (9 squadre).

Rappresentate in campo vi sono 15 regioni e 31 comitati territoriali di appartenenza.
Palleggi, passaggi, reti, schiacciate e canestri avranno molti idiomi. L’Emilia Romagna, padrona di
casa, é la più rappresentata insieme alla Liguria (69 atleti). Lombardia, Puglia e Veneto presenti con oltre 50 ragazzi a testa. La Sicilia ha portato 47 finalisti, l’Umbria 39. Modena, Genova, Venezia, Vallecamonica, Brindisi, Latina, e Perugia sono invece i comitati con più chances di vittoria: le loro squadre contano rispettivamente 56, 37, 34, 29, 24, e 23 mini-atleti.

A salutare idealmente i piccoli finalisti arancioblu il presidente nazionale del Centro Sportivo Italiano, Vittorio Bosio, che sottolinea l’importanza di una simile esperienza associativa, specie in questa fascia di età dei finalisti, ribadendo quanto importante sia per il CSI questa attività giovanile. «È il nostro impegno più grande, su cui stiamo lavorando con energia in questi anni e ancor più oggi dopo gli stop and go della pandemia. Questi giochi polisportivi, appena terminate le scuole, spero rappresentino un grande momento di festa, felicità e socialità ritrovata. Crediamo molto in questa formula polisportiva che sia antagonista al Drop Out, all’ abbandono, alla solitudine. Che giochino i ragazzi, e vincano i migliori»!

Sabato 18 giugno, penultimo giorno di gare all’Eurocamp, alla vigilia dell’assegnazione dei primi 8 scudetti arancioblu, in serata alle 21 sarà celebrata la Santa Messa dall’assistente ecclesiastico nazionale del CSI, don Alessio Albertini.