BRUXELLES, 21 giugno 2022-Un confronto proficuo, nel quale ho sottoposto all’attenzione del commissario Gentiloni alcune delle priorità della Lombardia“. Così il presidente della Regione, Attilio Fontana, al termine dell’appuntamento, oggi a Bruxelles, a Palazzo Berlaymont, con il commissario all’Economia, Paolo Gentiloni, cui ha preso parte anche l’assessore regionale al Bilancio e Finanze, Davide Caparini.
Riforma della governance economica europea; emergenza energetica; impatto del ‘Fit for 55’ sul sistema lombardo, con particolare riferimento al settore automotive. E, ancora, le grandi sfide dell’agricoltura di quella che è la più importante regione italiana del settore. Questi i temi sottoposti dal governatore Fontana al commissario Gentiloni.
“Da parte di Gentiloni – ha commentato il presidente della Regione – c’è stata molta attenzione con la consapevolezza che le istanze che giungono dalla Lombardia rivestono un significato particolare per la crescita di tutto il sistema produttivo nazionale”.
“Abbiamo evidenziato che per la locomotiva economica del Paese – ha spiegato Fontana – è fondamentale trovare i giusti equilibri con Bruxelles per continuare a programmare e implementare lo sviluppo di investimenti produttivi sul territorio”.
Allo stesso tempo, è stata sottolineata la grande attenzione rivolta al ‘Fit for 55’, il pacchetto clima della Commissione Ue che prevede misure volte alla riduzione delle emissioni di gas serra. Inoltre, è stato chiesto che la Commissione europea valuti con attenzione l’enorme impatto economico e sociale del pacchetto in discussione in particolare nel comparto dell’automotive. La Lombardia, infatti, è la seconda regione italiana – dopo il Piemonte – con oltre 1.000 aziende, 50.000 occupati, 20 miliardi di fatturato e un export del 70%.
A proposito dell’emergenza energetica, Fontana ha ribadito, ancora una volta, che “in Lombardia la crisi pesa più che in altre zone e che la Regione è pronta a collaborare con la Commissione europea e con il Governo nazionale per arginare la crisi dei prezzi e più in generale di approvvigionamento del settore con azioni concrete”. Obiettivo, “evitare ulteriori, pesanti, ricadute economiche e sociali su imprese e cittadini lombardi. E in tal senso – ha puntualizzato il governatore – ci auguriamo che l’Europa dia segnali forti e importanti attraverso la riprogrammazione degli interventi previsti”.
Il governatore Fontana ha quindi dedicato un focus particolare all’agricoltura sottolineando come la Lombardia, prima regione agricola d’Italia per produzioni, sia pronta a raccogliere le sfide della sostenibilità, puntando su innovazione, ricerca e semplificazione delle procedure guardando agli obiettivi indicati dalla transizione ecologica.
“A patto che – conclude Fontana – ci sia un concreto sostegno della Comunità europea. Bruxelles deve assicurare politiche economiche e fiscali che non penalizzino, ma al contrario sostengano, i nostri produttori”.